boccale,
post 1200 - ante 1499
Frammento di parete di una forma chiusa in ceramica ad impasto di colore arancio rosato con piccolissimi inclusi litici, coperta esternamente da una pesante vetrina di colore verde marcio tendente al giallastro. Interno privo di rivestimento con tracce di vetrina forse assorbita. Linee e striature orizzontali dovute alla lavorazione al tornio
- OGGETTO boccale
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ modellatura al tornio/ invetriatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Andrea
- INDIRIZZO Borgata S. Pietro, 4, Novalesa (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frammento in esame è stato rinvenuto durante lo scavo condotto dall'Istituto di Archeologia dell'Università di Torino, diretto dalla prof.ssa G. Wataghin Cantino, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per il Piemonte, la Soprintentendenza ai Beni Culturali del Piemonte, la Soprintendenza per i Beni Culturali della Regione Valle d'Aosta e la comunità benedettina, che si è svolto nell'agosto 1978 all'interno della chiesa abbaziale. Lo scavo dell'area III (prima cappella a destra entrando) ha interessato parte dell'area già intaccata da scavi abusivi precedenti (anteriori al 1975). Il frammento proviene dallo strato 35, composto da terra frammista a pietre grandi e piccole, grumi di malta, di colore brunastro. Si tratta di uno strato di riempimento della preparazione del pavimento settecentesco. Si tratta di un frammento di parete appartenente ad una forma chiusa, probabilmente un boccale, ma è troppo minuto per permettere una classificazione adeguata. Il tipo di boccale è piuttosto raro anteriormente al XIII secolo, mentre, dopo il XV, viene sostituito da prodotti ingubbiati, graffiti o in maiolica. Anche il tipo di invetriatura e il colore verde, orientano verso una datazione piuttosto arcaica. I tipi di invetriatura non sono comunque da soli caratteri sufficienti per una classificazione. Tolto qualche tipo, esiste una notevole quantità di tali ceramiche che si distinguono principalmente in base alle forme. Dal punto di vista cronologico, non si può fare a meno di menzionare quelle tardo romane per le notevoli somiglianze che mostrano con alcuni tipi medievali. Per una discussione sulle ceramiche invetriate, vedi H. Blake, Ceramiche romane e medievali e pietra ollare dagli scavi nella Torre Civica di Pavia, in "Archeologia Medievale", 1978, V, pp. 143.147. In generale si veda: G. Wataghin Cantino, Prima campagna di scavo nella chiesa dei SS. Pietro e Andrea nell'Abbazia di Novalesa. Rapporto preliminare, in "Archeologia Medievale", 1979, VI, pp. 289-317; T. Mannoni, Notizie e problemi sui reperti mobiliari dell'Abbazia della Novalesa, in "Nuove scoperte alla Novalesa", Torino, 1979, pp. 69-71
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020977
- NUMERO D'INVENTARIO NA 78 III 73
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0