natività di Gesù
dipinto,
Gaspare Da Ponderano (attribuito)
notizie post 1450/ 1530 ca
L'affresco occupa la lunetta sovrastante la mensa dell'altare e raffigura la Natività sullo sfondo di un prato fiorito, antistante le mura di una città. Il manto azzurro della Madonna, su veste a ricami rossi, si diversifica dalla policromia del prato e dalle tonalità terra e rosso-bruno delle costruzioni
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Gaspare Da Ponderano (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Cerrione (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oratorio, di origini romaniche nel'abside, anticamente dedicato a San Grato, cui fu aggiunto San Rocco probabilmente in occasione della peste del 1630, recava nella zona absidale altri affreschi, ora coperti (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, p. 532). E' attribuito da Lebole a Gaspare da Ponderano ed è databile "ai primi anni del secolo XVI" in base ai raffronti con gli affreschi della chiesa parrocchiale di Cerrione e dell'oratorio di Santa Maria delle Grazie di Mongrando (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, pp. 533 - 534). Si può aggiungere, a conferma dell'attribuzione, il riferimento iconografico all'Annunciazione del santuario della Madonnina di Sal Biellese, firmata e datata 1494
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020962
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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