Santa

reliquiario a busto,

Il busto poggiava su una base, ora perduta. Raffigura una santa con i capelli lunghi che discendono dietro le spalle, con scriminatura centrale; sopra il capo è scolpita una corona aperta. La fronte è scoperta, lo sguardo rivolto verso l'osservatore, gli occhi realizzati in pasta vitra nera e lucida. Indossa una veste, coperta da un ricco manto con decorazioni solo parzialmente leggibili sulla parte frontale. Al centro del petto si apre una teca di luce ovale, protetta da vetro e ornata da cornice a losanga, in rilevo, profilata da elementi a voluta, per permettere la visione della reliquia collocata al suo interno. Nella parte posteriore è presenta un'ampia apertura

  • OGGETTO reliquiario a busto
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura/ pittura/ verniciatura
    PASTA VITREA
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Candia Canavese (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Simile per il modello e la buona qualità di esecuzione, all'altro busto reliquiario di santa, è probabilmente opera di qualche bottega molto abile, non locale, e si può ipotizzare la presenza dello stesso nella chiesa sin da epoca antica. La figura coronata della santa potrebbe suggerire i nomi di Caterina d'Alessandria o di Margherita di Antiochia, tuttavia non confermati da alcun elemento certo, essendo andati perduti sia le reliquia che i sigilli. Le forti cadute di doratura non permettono un'adeguata lettura della situazione originale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020785
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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