armadio da sacrestia, opera isolata - bottega vercellese (metà sec. XVIII)
armadio da sacrestia,
Struttura a parallepipedo. Anteriormente, quattro ante, incernierate con serratura e chiave. Ciascuna di esse è ornata da una specchiatura rettangolare, delimitata da doppia cornice modinata. All'interno, specchiatura mistilinea con umbone centrale. Sulle pareti laterali due specchiature analoghe che contengono una cornice polilobata. Piano rettangolare liscio con angoli smussati. Quattro antichi chiodi la fissano alla parete
- OGGETTO armadio da sacrestia
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio/ verniciatura
- LOCALIZZAZIONE Bianzè (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le iscrizioni all'interno delle ante e le notizie degli atti, conservati nell'archivio parrocchiale, testimoniano che il mobile venne fatto costruire da Don Franco Antonio Danio, Priore della Compagnia del SS. Sacramento e dal preposito Giuseppe Andrea Tecchio con il reddito del beneficio di S. Agnese, esistente nella chiesa. Il mobile venne poi consacrato nel 1757 dal Danio, da Giovanni Battista Valenzio, preposito della chiesa, e da Domenico Bonzanino, fratello laico della Compagnia, che contribuì anche alle spese di realizzazione. La credenza doveva servire a contenere le suppellettili dell'altare di S. Agnese e la sua costruzione rientrò nei lavori di ristrutturazione dell'edificio sacro e della sacrestia, attuati in quegli anni. Non rimangono notizie, né viene menzionato, l'autore dell'opera, che rivela un'ottima fattura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018414
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- ISCRIZIONI prima anta - P. F. A . DANIO 19 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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