altare, opera isolata - bottega vercellese (ultimo quarto sec. XIX)
Paliotto in scagliola dipinta a imitazione di un intarsio in marmi policromi. Cornici mistilinee ornate da motivi decorativi vegetalio definiscono, per ciascuna delle due porzioni laterali, una cartella centrale che ospita un'infiorescenza. Al centro cartella mistilinea sormontata da immagine della Madonna del Rosario sotto un baldacchino. Sopra la mensa due gradini dal profilo rettilineo in materiale analogo suddivisi in specchiature geometriche di varia forma, alternate. Mostra costituita da coppie di colonne poggianti su alto zoccolo analogo ai gradini. Fusto liscio dipinto a finto marmo, capitello composito. Le colonne reggono un'alta trabeazione, poco aggettante sulla quale poggia un timpano dal profilo mistilineo con specchiatura centrale con iscrizione su cinque righe. Ai lati due vasi con fiori, forse in bronzo. Il fastigio è ornato da ghirlande di fiori e da due teste cherubiche ad altorilievo immediatamente al di sopra dell'iscrizione. Al centro della mostra si apre una nicchia con arco a sesto acuto nella quale è posta una statua del Cristo con il Sacro Cuore sul petto
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
scagliola/ modellatura/ levigatura/ pittura
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MISURE
Altezza: 400
Larghezza: 200
- AMBITO CULTURALE Bottega Vercellese
- LOCALIZZAZIONE Bianzè (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Originariamente, la chiesa possedeva undici altari, divenuti poi, nel XVIII secolo, a seguito dei lavori di ampliamento e ristrutturazione dell'edificio, cinque. Tra questi ve ne era uno dedicato alla Madonna del Rosario che presentava una balaustra in marmo. Di questo oggetto non si hanno più notizie. L'altare in esame, in scagliola, è menzionato a partire dal 1882, quando si ricorda che contenesse, intorno all'ancona, i dipinti raffiguranti i Misteri del Rosario di esecuzione seicentesca. Oggi essi sono coperti da pannelli e risultano illeggibili. La statua del Sacro Cuore è opera moderna, dello scultore Giovanni Vogliazzi, eseguita nel 1970. La precedente statua della Madonna del Rosario si trova ora nella casa parrocchiale e rimane memoria, nei libri manoscritti dell'archivio parrocchiale, che sia stata commissionata dalla Compagnia del Rosario nel 1767 allo scultore G. B. Deggiano per L. 3585
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018404
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI coronamento/ al centro - FIDELIUM/ LEMOSYNIS/ DECORATUM/ 30 JUNII/ 1882 - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0