reliquiario - a ostensorio, opera isolata - bottega biellese (sec. XVIII)

reliquiario a ostensorio,

Base composta da elementi a voluta laterali, poggianti su bassi sostegni a parallelepipedo; al centro, una specchiatura ovale, protetta da vetro, contiene una reliquia. Essa è affiancata da due teste cherubiche intagliati a tutto tondo, inferiormente corolle floreali a rilievo. Al di sopra di una cornice, lievemente aggettante, pogga una seconda base, con elementi a voluta laterali e testa cherubica centrale sulla quale si innesta un corto fusto, con medaglione central protetto da vetro e affiancato da pelacette, contenente reliquia. Di fianco ad esso, disposti simmetricamente, due angeli nudi in posizione di telamoni, a reggere la mostra dell'ostensorio formata elementi a volita girali vegetali e foglie. Sia lateralmente che superiormente, si trovano altri tre medaglioni ovali, analoghi, anche per decoro, a quello del fusto, ove sono collocate reliquie. Nella parte sommitale della mostra, ai lati, altre due figure angeliche sedute su motivi a volite e lavorate a tutto tondo. Teca ovale, profilata da cornice a foglie di alloro intrecciate protetta da vetro per contenere la reliquia principale

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ scultura/ doratura
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Biellese
  • LOCALIZZAZIONE Guardabosone (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sono state reperite informazioni archivistiche e bibliografiche specifiche sull'opera in esame. Nel reliquiairo centrale sono tutt'ora conservate le reliquie di S. Orsola e di S. Umiliato. I portareliquie più piccoli sono invece vuoti dal momento che con un decreto Pio X ordinò che fossero bruciate tutte le numerose reliquie non autenticate presenti nei reliquiari delle parrocchie. L'opera, di pregevole fattura per l'armonia delle forme e l'originalità e grazia dei motivi decorativi, si può attribuire alla mano di un artigiano locale, considerando il grande sviluppo e notorietà che ebbe la scuola di intaglio e scultura in legno di Guardabosone che produsse un gran numero di opere di valore, non solo per l'arredo delle chiese locali fino a tutto il XIX secolo (cfr. Torrione e Crovella, Il biellese, Biella, 1963, pp. 278-279)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018037
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE