lampada pensile a vaso, coppia - bottega biellese (sec. XVIII)
lampada pensile a vaso,
1700-1799
Composta dall'accostamento alternato di un corpo concavo con uno convesso ripetuto tre volte, è sostenuta da tre attacchi a giglio stilizzato. I tre corpi convessi accennano a una sfaccettatura ottagonale. Ai tre attacchi sono connesse catenelle costituite da cinque piastrine a contorno mistilineo
- OGGETTO lampada pensile a vaso
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MISURE
Altezza: 30
- AMBITO CULTURALE Bottega Biellese
- LOCALIZZAZIONE Roppolo (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Equilibrato lavoro settecentesco, di facile reperimento tra gli arredi delle chiese biellesi, per il quale non sono noti dati documentari. E' da rilevare che "negli ultimi decenni del secolo scorso la generosità della Contessa Gabriella De Rege di Donato mutò quasi aspetto alla chiesa... donò i tre altari" e ciò avveniva a detrimento degli antichi arredi, per cui è possibile che anche queste lampade, come i candelieri e le croci d'altare, provengano da altre chiese (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, p. 194). Inoltre all'inizio del secolo XIX si perdono le tracce di una cappella della chiesa dedicata a Sant'Antonio che minacciava rovina, mentre alla fine dello stesso secolo si assiste alla trasformazione in coro della cappella del crocifisso; e anche in queste occasioni non è noto cosa avvenne dei relativi arredi. Schedatura precedente: Novelli S., 1971
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017953
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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