Al centro della composizione, nella parte inferiore del dipinto, è rappresentato di tre quarti, stante, un angelo sotto forma di figura femminile. Ha le ali abbassate, indossa una veste lunga sino ai piedi, con maniche a gigot, scollo circolare, nastro in vita ornato di frange. Porta i capelli raccolti dietro la nuca che discendono sino alle spalle. Lo sguardo è rivolto verso il basso; una mano indica verso l'alto, l'altra tiene per mano un fanciullo nell'atto di camminare. Esso ha i capelli cortie ricci, indossa una tunica con scollo quadrato, senza maniche, è scalzo. Con la mano tiene un ramoscello di ulivo. Le due figure stanno attraversando un ruscello, ai cui lati ci sono rocce, erbe ed alcuni alberi, il cui tronco è percorso da piante rampicanti. Sullo sfondo, un lago, e sulla sinistra, un villaggio addossato alle pendici di una collina alla sommità della quale è posto il rudere di un castello. Nella parte superiore della composizione ampio brano di cielo con nubi entro le quali, al centro, è seduta la Vergine con il Bambino benedicente in braccio. Ai lati, schiere di angeli sotto forma di fanciulli, ad eccezione di uno, sulla sinistra, inginocchiato in preghiera, sotto forma di figura femminile. I colori sono chiari, luminosi, di tonalità pastello