miracolo di Sant'Eligio

dipinto,

Al centro è Sant'Eligio, in abito vescovile, mentre benedice e riattacca la zampa al cavallo. L'animale è tenuto da due garzoni, mentre altre due figure assistono al miracolo (una in abito talare e l'altra con mantello rosso). In basso vi sono due angioletti con gli attributi di Sant'Eligio, vescovo e patrono dei maniscalchi. Il fondo (su tonalità pallide di giallo e di rosa) presenta una torre in rovina, una piramide e delle fronde

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Chiantore Giuseppe (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Savigliano (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro non si trova citato in nessun documento dell'Arciconfraternita. Si può formulare l'ipotesi che il dipinto appartenesse alla Società di Sant'Antonio Abate (anch'egli protettore dei maniscalchi) che veniva spesso ospitato (nell'800) nella chiesa della Pietà. Il quadro presenta affinità stilistiche con una tempera esistente nella sacrestia di San Pietro in Savigliano raffigurante la Madonna e Sant'Eligio e firmata Joseph Chiantore, resterebbe il problema di datare l'opera all'interno della multiforme attività dell'artista; forse tra il 1780 e il 1810, date estreme della sua attività saviglianese
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100016453
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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