calice, opera isolata di Cayre Giovanni Antonio (sec. XVIII)

calice,

Calice in argento e argento dorato lavorato a sbalzo e a cesello. Sottocoppa con cimasa a volute spezzate e foglie. Impugnatura a tronco di piramide con baccellature, elementi fitomorfi e cornici spezzate. Piede decorato con foglie nell'attacco del gambo e foglie d'acanto nella fascia di base

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Cayre Giovanni Antonio (notizie 1737)
  • LOCALIZZAZIONE Carignano (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone di assaggio è di Carlo Antonio De Riva (att. 1730/ 1757), il punzone d'argentiere è di Giovanni Antonio Cayre (S. Michele che abbatte il demonio), depositato nel 1737. La realizzazione del calice verrebbe dunque a cadere nel ventennio 1737-1757.L'ambiente al quale si ispirano i motivi decorativi di quest'opera sono vicini a quelli che hanno ispirato, ad esempio, i ricami del paramentale del prevosto Mola, conservato nella parrocchiale di Carignano, di un barocchetto composto, quasi classicheggiante. Il calice è stato schedato da G. Romano ("Arte e vita religiosa a Carignano", catalogo della Mostra, Pinerolo 1973)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012948
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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