pulpito,
1650 - 1699
In legno intagliato; parapetto a pianta trapezoidale con lesene a volute schiacciate e percorse da scanalature, terminanti verso il basso con un riccio da cui si dipartono fogliette lanceolate. Pannelli intagliati a punta di diamante rilevata sulle diagonali, ad andamento sinusoidale e punte di diamante a semicerchio. Porta intagliata con medesimo motivo. Alzata con lesene semplici e volute con piccola cascata di frutti, cimasa laterale a profilo mosso e spezzato. Copertura a baldacchino con colomba dello Spirito Santo raggiante affissa al soffitto, cornice inferiore ad elementi imitanti una bordura di tendaggio. Cimasa a volute tra urnette baccellate, sorreggente nella campata principale uno stemma coronato
- OGGETTO pulpito
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Carignano (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Elementi di tradizione tardo manieristica come le volute schiacciate, le urnette e tutta l'impostazione del pulpito, si uniscono ad intagli di tipo più propriamente barocco, l'opera dovrebbe datarsi alla seconda metà del secolo XVII. Il pulpito proviene dalla vecchia chiesa parrocchiale demolita nel 1756, sembra perchè donato da Giuseppe Sebastiano Frichieri, che ne era divenuto proprietario (G. B. Lusso, Carignano, i luoghi pii, p. 34, Pinerolo 1971). La Chiesa di Sant'Agostino è chiamata anche Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La Chiesa appartiene alla Congregazione dei Padri Oblati di Maria Vergine
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012899
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0