gradino di candelabri, serie - bottega piemontese (sec. XIX)
gradino di candelabri,
Ciascuno dei due elementi, impostati simmetricamente, è costituito da una base anteriormente concava, su cui poggia la struttura a rami di foglie, terminanti in quattro bracci di luce; ad un'estremità è un motivo ornamentale con spighe, racchiuso in una cornice mistilinea a volute; all'altra estremità, un motivo di greca classicheggiante
- OGGETTO gradino di candelabri
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Pollone (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lavori piuttosto pesanti, di tarda ispirazione neoclassica e di buon livello esecutivo. E' possibile che siano identificabili nei pezzi eseguiti nel 1865 dallo scultore e doratore Gioida di Torino, citati dal Lebole e documentati nell'archivio della Confraternita. (cfr. Archivio della Confraternita, Libro IV dei Conti; Lebole D., Storia della chiesa biellese. Le Confraternite, Biella, 1971, vol I., p. 436 e nota 90)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012192
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0