gradino di candelabri,

Ciascuno dei due elementi, impostati simmetricamente, è costituito da una base anteriormente concava, su cui poggia la struttura a rami di foglie, terminanti in quattro bracci di luce; ad un'estremità è un motivo ornamentale con spighe, racchiuso in una cornice mistilinea a volute; all'altra estremità, un motivo di greca classicheggiante

  • OGGETTO gradino di candelabri
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Pollone (BI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lavori piuttosto pesanti, di tarda ispirazione neoclassica e di buon livello esecutivo. E' possibile che siano identificabili nei pezzi eseguiti nel 1865 dallo scultore e doratore Gioida di Torino, citati dal Lebole e documentati nell'archivio della Confraternita. (cfr. Archivio della Confraternita, Libro IV dei Conti; Lebole D., Storia della chiesa biellese. Le Confraternite, Biella, 1971, vol I., p. 436 e nota 90)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012192
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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