Cristo crocifisso
crocifisso,
Cristo è rappresentato in posizione frontale, con un perizoma drappeggiato intorno ai fianchi; il corpo è molto magro, con l'indicazione dell'anatomia del torace e le braccia scheletriche. Il capo è leggermente reclinato verso destra, con gli occhi chiusi, i capelli ricadenti in due ciocche ai lati della testa, su cui è l'aureola
- OGGETTO crocifisso
- AMBITO CULTURALE Ambito Alessandrino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Filiberti Francesco
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di Santa Maria di Castello
- INDIRIZZO piazza Santa Maria di Castello, 13, Alessandria (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera si trovava, all'inizio del Novecento, nella quarta cappella a destra, dedicata appunto al Crocifisso, dove era giudicata dal Mina "di non troppo valore" (MINA, La chiesa di Santa Maria di Castello, Alessandria 1930, p. 30). Si tratta invece di un bellissimo crocifisso, palesemente ispirato alla classica iconografia lombarda, col Cristo rassegnato e dolente, riferibile forse alla metà del Quattrocento, e ancora legato a moduli gotici nella tagliente secchezza delle modulazioni lineari, che percorrono braccia, costato e perizoma. Con cautela si può tentare di riferirlo alla prima attività, finora ignota, di Francesco Filiberti
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100006245
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI nel tutulo sulla croce - IHS NAZARENUS REX IUDEOR - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0