Chiesa di San Simeone

Bonorva, 1568 - 1568

I consistenti ruderi della chiesa di S. Simeone sorgono sul limitare dell'ampia zona che comprende le fortificazioni puniche e sono compresi nell'ampio mappale individuato catastalmente dal mappale n°357. Il manufatto è profondamente radicato nel suo contesto storico-ambientale di riferimento dal quale è stato fra l'altro prelevato il materiale lapideo per la sua erezione. Fra il vario materiale di recupero utilizzato risulta di particolare interesse un miliario romano reimpiegato quale architrave rettilineo per l'ingresso principale della chiesa. La chiesa presenta il presbiterio quadrato (diruto) e l'ampia aula rettangolare scandita da due arconi a sesto acuto in pietra da taglio impostati su brevi pilastri sottolineati, nel punto di nascimento dell'arco, da cornici modanate. Sul capitello del secondo pilastro a sinistra, verso il presbiterio, si conserva una iscrizione graffita che riporta la data 1568, probabile data di erezione o consacrazione dell'edificio e congrua con i dati costruttivi e stilistici desumibili dalla lettura del monumento. Le murature, originariamente intonacate, sono realizzate in materiale scapolo di pezzatura varia legato da malta di fango; dell'antico intonaco si conservano ampi tratti all'interno mentre l'esterno ne risulta completamente privo. L'organismo sacro si presenta completamente privo della originaria copertura lignea , mentre conserva per intero la parte basamentale della facciata e dei fianchi lunghi, mentre la parete di fondo del presbiterio ed il lato nord ad esso contiguo presentano ampi crolli col materiale ancora in situ. Le parti superstiti sono pertinenti ad un edificio tardo-gotico di concezione unitaria e d'ispirazione catalana ascrivibile al XVI secolo. La datazione dell'edificio testimonia il profondo radicamento ed attaccamento della popolazione del Meilogu al santo titolare anche oltre il periodo di esistenza del villaggio medioevale, di cui rimangono tracce visibili ed estese

  • OGGETTO chiesa-parrocchiale
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
  • NOTIZIE Appare probabile identificare la chiesa, nella sua attuale configurazione architettonica cinquecentesca, con la parrocchiale dell'omonimo villaggio medioevale distrutto di cui, ancora agli inizi dell'Ottocento, erano leggibili tracce significative. Su questo stesso sito, tra la chiesa ed il nuraghe Su Monte, (ad est), fu eretto nel V secolo d.c. un vero e proprio castrum punico, formato da due torri cui si addossano vari edifici destinati probabilmente ad ospitare la guarnigione ed una serie di almeno otto recinti megalitici detti "muras" disposti in ordine sparso e dislocati a distanza variabile. [...] Sul capitello del secondo pilastro a sinistra, verso il presbiterio, si conserva una iscrizione graffita che riporta la data 1568, probabile data di erezione o consacrazione dell'edificio e congrua con i dati costruttivi e stilistici desumibili dalla lettura del monumento
  • LOCALIZZAZIONE Bonorva (SS) - Sardegna , ITALIA
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000244608
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro​
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro​
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA riproduzione del provvedimento di tutela (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1568 - 1568

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE