Depositi idrici

Arzachena, 1903 - 1914
  • OGGETTO cisterna
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
  • NOTIZIE I depositi idrici di Cala Battistoni rappresentano un'infrastruttura fondamentale all'interno del sistema militare della Piazzaforte Marittima di Maddalena, istituita alla fine dell'Ottocento. Dalla seconda metà del XIX secolo all'inizio della Grande Guerra la Francia aveva rappresentato il più probabile avversario del Regno d'Italia, e pertanto durante questa lunga stagione il litorale settentrionale della Sardegna e l'arcipelago de La Maddalena erano stato oggetto di un particolare interesse strategico, sia a lungo raggio, sia nella sorveglianza e nell'offensiva attraverso le Bocche di Bonifacio. Si venne così a delineare un articolato sistema difensivo costiero, che conobbe in seguito un'ulteriore fase di ammodernamento e ampliamento tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, con un nuovo inasprirsi delle relazioni tra Italia e Francia. Il vasto compendio militare è composto da fortificazioni, stazioni di vedetta, caserme, fari, stazioni semaforiche, che costituiscono ancora oggi il segno tangibile sul territorio di una fase importante dello sviluppo storico di questa regione. Si citano ad esempio, per la loro vicinanza con i beni in esame, il Forte Cappellini, già Opera Tre Monti, e la Batteria Alfredo Cappellini (dichiarati di interesse culturale con DCR n.11 del 1 febbraio 2017 e DCR n. 159 del 21 dicembre 2018), la Fortezza di Capo d'Orso (dichiarata di interesse culturale con DM 24 luglio 1984), la Stazione Semaforica di Capo Ferro (dichiarata di interesse culturale con DCR n.54 del 15 maggio 2018, rettificato con DCR n.104 del 3 settembre 2018), il Compendio Militare Punta Rossa (dichiarato di interesse culturale con DCR-n.147 del 28 novembre 2018, rettificato con DCR n. 17 del 14 marzo 2019). Insieme a tali estesi lavori di militarizzazione, nacque la necessità di garantire l'approvvigionamento d'acqua alle diverse a installazioni militari, che dovevano godere di una certa autonomia idrica anche in caso di breve isolamento. Si dovette procedere dunque alla realizzazione di grandi interventi infrastrutturali, soprattutto a causa della scarsità di sorgenti naturali nel territorio. Laddove, in prossimità della costa, venne rilevata l'esistenza di fonti d'acqua, i terreni vennero acquistati affinché si potessero alimentare cisterne e depositi, appositamente costruiti, da cui prelevare con navi- cisterna. In tale contesto si inserisce la riserva idrica costruita a Cala Battistoni che, oltre a rappresentare una riserva strategica per le installazioni presenti nel Comune di Arzachena, alimentava col trasporto via mare le infrastrutture militari de La Maddalena e, nei periodi di crisi idrica, anche la popolazione civile dell'Isola stessa. Come testimoniato dai documenti d'archivio dell'Amministrazione Militare, i beni in esame vennero edificati in più fasi tra il 1903 e il 1914
  • LOCALIZZAZIONE Arzachena (SS) - Sardegna , ITALIA
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000244604
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro​
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro​
  • DATA DI COMPILAZIONE 2020
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA riproduzione del provvedimento di tutela (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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