Chiesa di S. Efisio di Nora

Pula, IV - VI

La chiesa è a tre navate, voltate a botte, di cui la centrale maggiore, divisa da spesse arcate a tutto sesto, che si impostano su tozzi pilastri a pianta quadrata. I tipici archi "doubleaux" dell'architettura vittorina sottendono le volte e si impostano su mensole che interrompono la cornice a gola che corre lungo le pareti. L'esterno risulta spoglio di motivi decorativi, come pure l'interno greve, con aperture limitate al massimo. Doccioni in pietra. L'abside ha forma troncoconica, rastremata verso l'alto. L'intero edificio sacro è realizzato interamente in grossi conci di arenaria a vista. Cripta: ambiente a sviluppo longitudinale coperto a botte (laterizio e pietrame) a con una cupola a sesto rialzato nella parte terminale, interamente realizzata in laterizio. Ad essa si scende tramite una scala con ingresso nella nave destra. La cupola, finita in cocciopesto, fuoriesce dal pavimento della chiesa, occupando la nave mediana e la parte terminale della nave sinistra dalla quale si accede al vano sacrestia. Sacrestia: ambiente di pianta grossomodo quadrangolare coperto con solaio ligneo in travi lignee

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