San Ciro a Maredolce

Arcidiocesi Di Palermo, 1826 ca - 1826 ca

Fabbrica con muri perimetrali in conci di pietra squadrata calcarenitica. Tutta la costruzione è delimitata in un quadrato murario da cui fuoriescono solo le tre absidi L'aula è definita con volta superiore a botte, ordita longitudinalmente ed è sovrastata da tetto ligneo con capriate a capanna. L'abside e le sue cappelle laterali sono con volte a catino, i corpi laterali (sacrestia e canonica), si fermano al primo ordine in elevato. La facciata si sviluppa con diversa estensione dei due ordini limitandosi, quello superiore, alla sola larghezza della navata centrale. Fra i due piani, vi sono volute di raccordo. L'andamento planimetrico è ad unica navata antistante il prospetto principale, vi è un sagrato in pietra raccordato al terreno circostante con due rampe di scale in pietra.Nel piano interrato -1 vi è una cripta, realizzata in una parte al di sotto della navata centrale

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