Manufatto architettonico in muratura portante con pilastri angolari di marmo, rivestito interamente sia all‘esterno che all’interno con lastre di marmo prevalentemente di carrara in minima parte di billiemi. I prospetti settentrionale, meridionale ed occidentale presentano infatti una zona basamentale rivestita con lastre rettangolari di marmo di billiemi. Si sviluppa su due livelli: il superiore, la cappella, che si raggiunge attraverso una scala esterna, rialzata quindi rispetto al calpestio esterno per consentire il passaggio di luce e aria alla cripta attraverso una successione di aperture quadrate con grate. L’ambiente inferiore, la cripta. L’ambiente interno della cappella è coperta da una cupola, non visibile all‘esterno, raccordata da pennacchi con le pareti laterali, che assolvono alla funzione di passaggio dalla pianta rettangolare della cappella a quella quadrata dell‘imposta della cupola. La luce all’interno della cappella è garantita dal portone principale, da due finestre con ricche grate poste sui prospetti settentrionale e meridionale e da un oculo rotondo allocato su prospetto occidentale. La copertura è a due falde con tegole marsigliesi e coppi siciliani lungo il colmo