S. Nicolò di Bari

Palazzolo Acreide, 1855/00/00 - 1855/00/00

L'impianto strutturare dell'edificio è caratterizzato da una muratura portante omogenea, che si sviluppa lungo il perimetro dell'edificio, e da una serie di pilastri a delimitazione e sostegno della navata centrale, della crociera e delle due cappelle. La navata centrale è conclusa da una volta a botte lunettata in muratura, impostata sulle pareri N e S, ed è coperta da tetto a due falde, recentemente restaurate, probabilmente realizzato con travatura lignea. Le navate laterali sone concluse da volte a crociera, impostate sui muri perimetrali e sui pilastri della navata centrale; esse sono coperte da un tetto a falda unica poggiante su travi incastrate nei muri perimetrali. La crociera, delimitata dai grossi piedritti su cui si impostano quattro grandi arconi, è conclusa da una calotta semisferica su pennacchi: a N e S si sviluppano i bracci del transetto conclusi da una volta a botte lunettata impostata sui muri perimetrali e sui piedritti della crociera. Questi tre corpi sono uniformati all'esterno e coperti da un unico tetto a due falde, realizzato probabilmente con travatura lignea. Il presbiterio e l'abside sono delimitati dai muri perimetrali su cui è impostato l'orizzontamento e la copertura. Le due cappelle attestate al transetto sono strutturalmente sganciate dal resto dell'edificio; esse sono definite da quattro pilastri angolari, sui quali è impostata la calotta, e dai muri perimetrali su cui è posta la copertura a padiglione

  • OGGETTO chiesa-madre
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
  • NOTIZIE Una scrittura privata del 1907, tra il sig. Vito Cappellani, indoratore, e gli amministratori del patrimonio della Chiesa Madre, rappresenta un importante documento per la ricostruzione dello stato interno della chiesa prima che si effettuasse to scrostamento delle decorazioni preesistenti. In tale documento vengono elencati i lavori di restauri da compiersi nella "navata centrate, cupolino, Santo Santorum, bracci minori della croce latina, volte tutte e Cappelle di testa". In particolare, si tratta di opere da eseguirsi negli "ornali a stucco che per vetustà si sono sgretolati o scondizionati", aggiungendone anche di nuovi, purché in armonia con lo stile barocco: nelle volte e nelle pareti, rifacendo l'intonaco a stucco nelle squarciature evidenti: inoltre, "Le mussature o sfaldature dell' intaglio decorativo in tutto l' ordine architettonico della navata saranno ragguagliate a stucco e solamente saranno restaurate in cemento Portlant (sic) a lenta presa in quella zona che va dal pavimento fino all'altezza di metri tre''; nette decorazioni in pietra da taglio dovranno eliminarsi tutte le "sporgenze parietali o angolari che vi si trovino, per inesatta posa dello intaglio o per altre cause sporgenti o rientranti dal piano verticale dei muri"; la calce preesistente dovrà essere raschiata per impedire che le tinte da sovrapporsi vengano rovinate dalla formazione dei sali di calce: "il fondo dei tre quadroni delle navate e le quattro lunette sotto la cupola si intonacheranno a stucco [...]; i basamenti tutti al terrano saranno trattati ad olio imitante il marmo veneto". Il Cappellani si impegna a svolgere tali lavori entro 15 dicembre del 1907, per una spesa totale di 2050 Lire, garantendo per dieci anni la durata delle opere da lui eseguite
  • LOCALIZZAZIONE Palazzolo Acreide (SR) - Sicilia , ITALIA
  • INDIRIZZO piazza Aldo Moro, Palazzolo Acreide (SR)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900115193
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2020
    2020
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA CAD bidimensionale (1)
    CAD bidimensionale (2)
    CAD bidimensionale (3)
    CAD bidimensionale (4)
    CAD bidimensionale (5)
    CAD bidimensionale (6)
    CAD bidimensionale (7)
    CAD bidimensionale (8)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1855/00/00 - 1855/00/00

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE

ITINERARI