centro storico, di crinale, lineare, difensivo, Sellia, Salìa (denominazione storica, 1094 d.C.), Asylia (denominazione latina) (XI-XII)
Sellia,
XI - XII
Il nucleo più antico è posto a NE, costituito dal rione Sant’Angelo e dal rione Castello
- OGGETTO centro storico di crinale, lineare, difensivo
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CARATTERI AMBIENTALI
Il centro storico oggetto è ubicato nel contesto della Presila Catanzarese, a 620 m s.l.m. L’area su cui sorge Sellia, occupa la parte sommitale, di cresta, di una dorsale delimitata verso NE dal fiume Simeri e verso SW dal fiume Alli. Tale dorsale, lungo i due versanti, si presenta profondamente incisa da numerosi fossi e torrentelli affluenti dai due fiumi, con versanti spesso molto acclivi e accidentati
- LOCALIZZAZIONE Sellia (CZ) - Calabria , ITALIA
- INDIRIZZO Via Roma, Sellia (CZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sicuramente uno dei più antichi insediamenti della zona, Sellia vanta una storia illustre, che si intreccia, in molti punti, con le vicissitudini storiche di Taverna e Catanzaro. Infatti, secondo quanto scrive il Galas nella sua “Cronaca” del XV secolo, Sellia fu fondata da gruppi di profughi provenienti dall’antica città costiera di Trischene, i quali, per sfuggire ai terribili assalti dei Saraceni, si rifugiarono sul monte Sellion, la cui posizione rupestre garantiva una maggiore difesa contro gli attacchi nemici. Qui diedero vita ad un nuovo centro che chiamarono Sellia. Questo luogo assunse la funzione di avamposto difensivo sulla via d’accesso alla nuova città di Taverna. In quello stesso tempo venne fondata anche Catanzaro. Ancora da dimostrare è la tesi di altri storici, secondo i quali, invece, Sellia ha origini ancora più antiche risalenti ai coloni greci. Con l’avvento dei Normanni, la Calabria fu rigorosamente soggetta agli Altavilla: ai due fratelli, Ruggero II d’Altavilla e Roberto il Guiscardo. La regione ebbe un nuovo assetto economico, sociale, istituzionale e territoriale in quanto venne introdotto il feudalesimo e le terre conquistate furono date in beneficio dagli stessi sovrani Normanni ai propri fidi collaboratori. In questa epoca fu ricostruito il sistema difensivo della zona creando una formidabile rete di castelli. Anche il fortilizio di Sellia, quasi sentinella avanzata verso il mare, risale a questo periodo. Secondo alcune interpretazioni storiche, il castello fu costruito nel 1057 da Ruggero II d’Altavilla, altri storici, invece, affermano che lo stesso fu fatto edificare nel 1060 da Roberto il Guiscardo. Il fortilizio fu dimora di potenti feudatari fino al 1806 quando per legge Napoleonica, venne abolito il feudalesimo. Nel 1783 anche Sellia subì la forza devastante del terremoto, come testimoniano i diversi interventi successivamente apportati sulla chiesa del SS. Rosario. Seriamente danneggiato fu anche il castello medievale. Nel XXI secolo il territorio di Sellia fu drammaticamente segnato da alcune catastrofi: smottamenti del 1937 e alluvione del 1943. Il castello medievale venne completamente distrutto e ridotto a pochi ruderi
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174425
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Catanzaro e Crotone
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0