centro storico, di crinale, collinare, radiale, Strongoli, Strongylon (denominazione storica, dal VI sec.), Petelia (denominazione originaria) (non determinabile)

Strongoli, non determinabile

Il centro storico appare oggi fortemente rimaneggiato e abbandonato, ricco di edifici diruti ed in rovina. Tra le testimonianze storico-architettoniche spiccano: i numerosi resti romani; le imponenti rovine del castello, di origini normanne, più volte rimaneggiato in epoche successive; la chiesa matrice, contenente, tra l’altro, dei piedistalli, del II secolo a.C., provenienti dal foro di Petelia; la chiesa di Santa Maria delle Grazie, con un’icona cinquecentesca della titolare; le chiese dei Santi Pietro e Paolo, della Sanità e del vescovado; la medievale torre dell’orologio, con una lapide romana; il palazzo del vescovado, del Medioevo; i palazzi Giunti, del XVI e XVIII secolo; i conventi dei cappuccini, dei domenicani e degli agostiniani; i ruderi dell’antica Macalla, in località Murge

  • OGGETTO centro storico di crinale, collinare, radiale
  • CARATTERI AMBIENTALI Si estende nella parte centro-orientale della provincia, sulla costa ionica, fra le valli del torrente Lipuda e del fiume Neto, sulla fascia collinare presilana, tra Crotone, Rocca di Neto, Casabona e Melissa. Sorge su di un colle a pochi chilometri dal Mar Ionio a circa 350 m s.l.m
  • LOCALIZZAZIONE Strongoli (KR) - Calabria , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Santa Marta, Strongoli (KR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Strongoli è stata identificata dagli studiosi del mondo accademico con Petelia, una delle città della magna-greca, fondata dal mitico Filottete. I tratti salienti dell’attuale centro storico di Strongoli iniziano a delinearsi in età medievale: doveva essere già fortificata in età alto medievale. In questa fase, l’abitato medievale risultava organizzato in maniera da rispondere alle prerogative politiche e religiose del suo vescovo che, al pari delle altre civitas vicine (Isola, S. Severina, Umbriatico, Belcastro e Cerenzia), coincideva con il signore feudale della città. Quest’ultimo doveva essere particolarmente influente, considerato lo sviluppo che ebbe la Cattedrale, la quale appare caratterizzata da strutture difensive arroccate ed autonome dal Castello. L’assetto medievale di Strongoli era completato dalla Judeca, dove erano ospitati gli ebrei e dal Mercato, su cui dovevano convergere gli assi stradali che collegavano la città ai principali centri dell’interno. Possedimento dei Sanseverino di Bisignano, passò poi ai Campitelli e ai Pignatelli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174388
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Catanzaro e Crotone
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
    (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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