centro storico, collinare, spontaneo, agricolo, Salandra (XIII)
Salandra,
XIII
Nel patrimonio architettonico emerge l’imponente complesso dei Padri riformati, con l’annessa chiesa settecentesca. Antichissime risultano invece rispettivamente la chiesa della Santissima Trinità e la chiesa della Madonna del Monte
- OGGETTO centro storico collinare, spontaneo, agricolo
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CARATTERI AMBIENTALI
Il centro abitato sorge su una collina a 598 m s.l.m. nella parte nord-occidentale della provincia in posizione dominante la valle del torrente Salandrella, che costituisce il corso iniziale del fiume Cavone
- LOCALIZZAZIONE Salandra (MT) - Basilicata , ITALIA
- INDIRIZZO Via Milano A, Salandra (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo una ricostruzione storica l’originario sito potrebbe corrispondere all’antica Alicantro, riportata più volte negli scritti di Strabone e Plinio il Vecchio. Le prime notizie storiche certe risalgono al XIII secolo, quando il borgo apparteneva ad un tale Gilberto. Durante la dominazione angioina passò nelle mani di Filippo della Lagonessa e successivamente di Ruggiero di Sangineto. Quindi divenne proprietà del primogenito di Carlo II di Napoli dal quale passò alla contessa Sveva di Tricarico che ne fece dono al figlio Iacopo appartenente al casato dei Sanseverino. In seguito alla congiura dei baroni il feudo fu assegnato dal re Ferdinando I d’Aragona a Marino Brancaccio. Agli inizi del XVI secolo tornò ai Sanseverino, che lo vendettero a Tiberio Caracciolo. Fu duramente colpita dal terremoto del 1694 (crollarono numerose case) e da quello del 1857 che causò il crollo di 48 case e lesioni alle chiese
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700206426
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
(1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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