Il centro conserva intatta la struttura ricca di torri difensive, oltre al castello del "Malconsiglio", che domina ancora sull’abitato. Esso risale all'VIII-IX secolo e nel 1110 il conte Alessandro di Andria, all'epoca signore del castello, effettuò il primo ampliamento facendo costruire il piano superiore. La terza fase della sua costruzione avvenne nel Quattrocento. Il castello ha la forma di un parallelogramma, fiancheggiato da sette torrioni, alcuni quadrate (i più antichi), due bitorri e altre circolari, poste ai vertici della costruzione. L'entrata attuale è posta a nord-est, mentre quella originaria, distrutta dal terremoto del 1857, era rivolta a Sud. Emerge, poi, tra le strutture architettoniche, l’antica chiesa madre dedicata a Santa Maria Maggiore e risalente al XV secolo. In posizione periferica è situata inoltre l’antica chiesetta rurale della Santissima Trinità, che conserva al suo interno pregevoli affreschi quattrocenteschi