centro storico, montano, San Martino d'Agri, San Martino (denominazione storica, XIX secolo) (X)

San Martino d'Agri, X

L'abitato ha un andamento plano-altimetrico tipico montano. Il centro storico, con il dominante Palazzo Baronale, dal quale si raggiunge la centrale Piazza Plebiscito e una fitta rete di vicoletti e gradinate che si aprono in altre, graziose piazzette, punto di contatto con i caratteristici rioni del paese, ciascuno con una cappella, una chiesa o una fontana. Nei pressi del Convento di San Antonio, dagli splendidi affreschi che ne decorano il chiostro, si erge la chiesa di San Francesco. Proseguendo lungo Corso Vittorio Emanuele si impone allo sguardo “Casa Demma” (XIX secolo), all’interno impreziosita da interessanti affreschi e, all’esterno, da un bel portale in pietra. Di qui si raggiunge la centrale Piazza Plebiscito, dove si può visitare “Casa Sivolella”, col suo portale in marmo e l’annessa Cappella della Madonna delle Grazie. In Largo San Lorenzo può essere ammirato il Palazzo baronale Sifola del XVI secolo

  • OGGETTO centro storico montano
  • CARATTERI AMBIENTALI Attraversata dal fiume Agri, si estende nella parte meridionale della provincia, nelle vicinanze del lago di Pietra del Pertusillo e del Parco Nazionale del Pollino, alle pendici nord-orientali del monte Raparo, a 111 km da Potenza. All'altitudine di 666 m s.l.m. fa parte della Comunità montana “Alto Agri”
  • LOCALIZZAZIONE San Martino d'Agri (PZ) - Basilicata , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Plebiscito, San Martino d'Agri (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sorta nel X secolo intorno a una comunità di monaci basiliani, fa parte della Contea di Chiaromonte e, infeudata con gli svevi ai Balvani, viene assegnata in epoca angioina a Filippo della Leonessa, cui subentrarono i templari agli inizi del Trecento. Diventata in seguito possedimento dei cavalieri di Malta, registra una progressiva decadenza, venendo ripopolata verso la fine del XV secolo da una colonia di albanesi di rito latino. Nel Seicento appartiene alla famiglia Vergara, dalla quale passa ai Sifola di Trani, che assumono il titolo di baroni. Alla denominazione San Martino con R.D. 1863/01/04 n. 1196 viene aggiunta la specifica d'Agri
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700204649
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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