centro storico, radiale, San Donaci (XII)

San Donaci, XII

Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali delimitata da quartieri storici di formazione, situata a sud rispetto alla provincia di Brindisi. Presenta funzioni di culto, produttive, artigianali e residenziali

  • OGGETTO centro storico radiale
  • CARATTERI AMBIENTALI Piccolo centro agricolo del Salento settentrionale, sito a 48 m di altitudine nel lembo orientale del Tavoliere di Lecce
  • LOCALIZZAZIONE San Donaci (BR) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Pio XII, San Donaci (BR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Piccolo centro con continuità di vita dal XII secolo ad oggi. L’impianto urbano attuale sembra essersi esteso in maniera radiale impostandosi su un preesistente impianto medievale curvilineo e romano ortogonale (visibile nello schema a squadra delle vie Perrone, Parini e Rossini con via Diaz, Bartolo e Frassaniti). Le testimonianze di epoca medievale sono rappresentate dal palazzo arcivescovile e dalla chiesetta della Madonna delle Grazie, ora cappella del cimitero. Di epoca recente è, invece, la Chiesa Matrice, dedicata a Maria SS. Assunta, in stile neoclassicista. San Donaci fu feudo degli Arcivescovi di Brindisi, cui fu donato dal re normanno Tancredi nel 1130. La feudalità arcivescovile su San Donaci subì una interruzione formale e non sostanziale nel 1461, quando Ferdinando d’Aragona assegnò a Giorgio Castriota Scandeberg parecchi feudi in Puglia, tra cui San Donaci, in compenso dell'aiuto nella guerra contro Giovanni II di Lorena. Ma lo Scanderbeg e la colonia albanese che aveva preso possesso di San Donaci preferirono lasciare il feudo all'arcivescovo di Brindisi. Fu l'Arcivescovo di Brindisi Annibale De Leo a far bonificare il terreno paludoso di San Donaci, dopo aver riottenuto la potestà sul feudo, interrotta a causa delle rivolte degli abitanti per la deludente gestione di alcuni degli amministratori che si erano avvicendati nella seconda metà del sec. XVIII. Tra le testimonianze architettoniche di epoca medievale restano il palazzo arcivescovile e la chiesa della Madonna delle Grazie, ora cappella del cimitero, nella quale è conservata una immagine della Vergine dipinta sul muro, databile al XV secolo. Il tessuto urbanistico del paese presenta un reticolo viario d'impostazione romana, visibile nello schema a squadra delle vie Perrone, Parini e Rossini con via Diaz, Bartolo e Frassaniti, sul quale si impostò, con un successivo sviluppo curvilineo, quello di epoca medievale. Del XIX secolo è la Chiesa Matrice, dedicata a Maria SS. Assunta, costruita nel 1899 in stile tardo neoclassicista, con campanile a tre piani e cupola
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365620
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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