centro storico, agricolo, Neviano (XVI-XVII)

Neviano, XVI - XVII

Il centro storico di Neviano appare architettonicamente povero, la parte più antica dell'abitato occupa il pendio rivolto verso la piana di Aradeo; quella moderna, a pianta regolare, si estende verso ovest sull'altipiano. Il nucleo antico si sviluppa intorno alla fortezza e da questo avviene una progressiva espansione regolarizzata nei primi nell’Ottocento quando, sotto il sindaco Marino Manta, avviene la ripartizione del demanio. Da questa ripartizione nasce il nuovo nucleo abitato di Neviano, che si accorpa al precedente dando vita, attraverso i tempi, ai nuovi rioni non sempre legati tra di loro

  • OGGETTO centro storico agricolo
  • CARATTERI AMBIENTALI Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali dista 31 km a sud dal capoluogo Lecce. Situata ad un’altitudine di 104 m s.l.m. su un suolo di calcare
  • LOCALIZZAZIONE Neviano (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Chiesa, Neviano (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Feudo oggetto delle mire di numerosi feudatari. Nel 1571 Neviano è in mano ai Brayda nella persona di Ettore, marchese di Rapolla, per passare poi al figlio G. Lorenzo Arcangelo, che volle dotare di un crocifisso la chiesa parrocchiale dedicata a S. Michele Arcangelo. Si tratta della vecchia chiesa parrocchiale sorta a cavallo tra il Cinque e il Seicento e situata nel centro del paese, fabbricata a spese del popolo, con tre cappelle dedicate a S. Michele Arcangelo, al SS. Rosario e a S. Oronzo, con due campane di cui una, di nome Maria, pare sia stata battezzata nel Giordano. L'attuale chiesa parrocchiale, sempre dedicata a S. Michele Arcangelo, nasce dall'esigenza di avere un tempio più grande a causa dell'aumento della popolazione, di cui si fa carico il Comune nel 1853 con il sostegno di tutta la popolazione. Nel Seicento il feudo è di proprietà di Vincenzo Pirelli, primo barone di Neviano. Sempre ai Pirelli il feudo risulta intestato il 1657, quando alla morte di Antonio, figlio di Vincenzo, subentra il fratello G. Battista. Dall'atto di trasferimento dell'eredità, stilato dal notaio Giovanni Sgura di Gallipoli, risulta la consistenza patrimoniale della baronia di Neviano. Dalla succinta descrizione del castello fatta dal notaio si evince, infatti, che non doveva trattarsi di una dimora comoda e ricca, come per altri castelli salentini, ma provvisoria e destinata a soggiorni brevi, forse estivi, data la posizione in altura. Peraltro sappiamo che i Pirelli soggiornavano nel sontuoso palazzo di Gallipoli, di fronte alla chiesa di S. Agata. La baronia dei Pirelli su Neviano si protrae fino al 1696 quando viene trattata la vendita del casale dai Pirelli ai Cicinelli. Il documento enumera dettagliatamente la consistenza patrimoniale e i privilegi e le decime, ossia l'intero territorio con tutto quanto vi cresce dentro, secondo la formula feudale. Ai Cicinelli il feudo resterà fino all'abolizione della feudalità
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365584
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
    (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0