centro storico, radiale, Novoli (XV)

Novoli, XV

Il centro storico delimitato ad est dall’attuale via Lecce fino alla chiesa di Santo Stefano, dalla piazza Mercato, in cui è collocata la Matrice, e a ovest dalla Piazza Regina Margherita con il Palazzo Baronale. Tra il Seicento e il Settecento, l’abitato si sviluppa verso sud lungo tre arterie stradali: via Umberto I, via Sant’Antonio e la strada per Veglie (attuale via Moline). Sotto le famiglie che governano questo territorio a partire dal XVI secolo, in particolare la signoria dei Mattei, la città assume il suo aspetto attuale con la costruzione di importanti strutture come il Palazzo Baronale con annesso un vasto giardino (non più esistente), la chiesa di San Salvatore e la chiesa Matrice, dedicata a Sant’Andrea Apostolo

  • OGGETTO centro storico radiale
  • CARATTERI AMBIENTALI Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali nella pianura pugliese caratterizzato da materiale parentale definito da rocce sedimentarie calcaree e clima da mediterraneo subcontinentale a mediterraneo continentale. Posto ad un’altitudine di 26 m s.l.m. dista 11 km da Lecce
  • LOCALIZZAZIONE Novoli (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Vico Mazzotti, Novoli (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per l’età medievale i dati sul sito di Novoli sono praticamente nulli, di conseguenza non è possibile parlare fino al XV secolo, di un nucleo abitato. L’unica attestazione precedente è una cripta sotto l’attuale chiesa dell’Immacolata, dato non sufficiente ad ipotizzare l’esistenza di un abitato. Ancora nel XV secolo, Novoli risulta un piccolissimo centro di un centinaio di abitanti, di cui non è possibile definire la conformazione strutturale. Tra il '500 e il '600 sorgono molte chiese mentre altre vengono restaurate. La chiesa di Sant'Andrea Apostolo viene eretta nella seconda metà del '500 sostituendo la Chiesa Vecchia (oggi dell'Immacolata) che era l'antica chiesa parrocchiale. Tra il 1570 e il 1580 Filippo II Mattei fa costruire la chiesa di S. Salvatore (oggi di S. Oronzo) mentre per quanto riguarda le chiese di S. Antonio Abate e dell'attuale Madonna del Pane le notizie più antiche risalgono rispettivamente all'inizio del '600 e del '700
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365582
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'