centro storico, radiale, agricolo, Patù (XV)

Patù, XV

A livello insediativo è possibile leggere nel tessuto urbano centrale di Patù l’originaria struttura urbana articolata per insulae. Gli edifici si dispongono lungo le strade ad andamento tortuoso, lasciando all'interno dell'insula lo spazio aperto a giardino. La tipologia prevalente è quella della tipica casa a corte salentina, organizzata in corte privata, con spazio aperto antistante lungo la strada, e schermato da un piccolo varco, o semi collettiva, aperta direttamente su strada con accessi a più unità residenziali. All'interno delle cosiddette insulae oltre alla casa a corte sono presenti palazzi signorili affiancati ad abitazioni molto modeste

  • OGGETTO centro storico radiale, agricolo
  • CARATTERI AMBIENTALI Patù è un centro agricolo del Salento meridionale, nella regione del Capo, situato ai piedi del dosso calcareo della Serra di Vareto (154 m) a nord ovest di Castrignano del Capo. Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali dista 63 km a sud est dal capoluogo Lecce. Situata ad un’altitudine di 115 m s.l.m. su un suolo composto da calcareniti tenere a grana media grossolana
  • LOCALIZZAZIONE Patù (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Indipendenza, Patù (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il territorio è di antica frequentazione, come testimoniano l’insediamento di Vereto e ritrovamenti sparsi nell’area, ma come centro abitato Patù è attestato a partire dall’età altomedievale. Le testimonianze archeologiche e architettoniche (il monumento delle Centopietre e la chiesa di San Giovanni Battista) non consentono però di avanzare ipotesi sulla configurazione del nucleo abitato. Maggiori notizie si hanno a partire dal XV secolo, quando viene costruito il castello e per l’età moderna. La città si configura probabilmente, secondo tipologia attestata nel territorio, come uno spazio aperto senza soluzione di continuità tra città e campagna. In caso di necessità il recinto fortificato del castello, attestato dall’unico torrione superstite, doveva costituire una sorta di cittadella fortificata. In età moderna la città si sviluppa prevalentemente lungo gli assi viari di maggiore importanza. Nel centro del paese l’antica chiesa parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo risale al 1564; l’edificio, che nel corso dei secoli è stato oggetto di numerosi interventi di consolidamento e restauro, ha mantenuto inalterato il suo prospetto tardo-rinascimentale. Nel 1940 le fu aggiunto il campanile. Nella piazza, durante recenti campagne archeologiche, sono stati messi in luce molti silos-granai databili tra XVI e XVIII secolo, a testimonianza della vocazione agricolo-produttiva della città. Poco distante dalla zona si osserva l’ultimo dei quattro torrioni di un castello edificato all’inizio del XV secolo ed andato distrutto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365577
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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