centro storico, di pianura, Poggiardo (XV-XVI)

Poggiardo, 1480 - post 1500

Nell'attuale assetto dell'abitato è ben riconoscibile la "Terra", racchiusa dalle attuali via Fossa, corso Principe di Napoli e via Piazza. La piazza Chiesa, slargo allungato antistante la Parrocchiale, è chiusa a settentrione dalla mole dell'ex Castello. Poggiardo presenta un tessuto viario regolare, formato da strette vie a maglia ortogonale; particolarmente ricca di interessanti episodi di edilizia civile è la via di Mezzo (asse decentrato del borgo intra-moenia), con una piccola piazza (largo S. Sofia). Un terzo spazio pubblico (piazza Umberto I), in posizione marginale, si apre sul lato settentrionale del Castello, al termine della via di Mezzo; sul lato occidentale di tale slargo è il Sedile. A partire dai primi del Settecento sorse un borgo extra-moenia, nel pressi del cinquecentesco convento dei Francescani che si struttura attraverso la ripetizione di unità abitative a corte disposte lungo i lati della via Nova (attuale via Borgo) dall'andamento parallelo alla via di Mezzo

  • OGGETTO centro storico di pianura
  • CARATTERI AMBIENTALI Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali dista 40 km a sud est dal capoluogo Lecce. Situata ad un’altitudine di 85 m s.l.m. su un suolo composto da calcareniti tenere a grana media grossolana
  • LOCALIZZAZIONE Poggiardo (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Papa Pio XII, Poggiardo (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la tradizione, la distruzione di Vaste nel 1157 avrebbe provocato la nascita di diversi casali nelle vicinanze: tra questi, quello di Poggiardo, attestato dalla seconda metà del XII secolo quale ampliamento di un piccolo insediamento preesistente, concentrato nei pressi della cripta di S. Maria degli Angeli. Feudo della famiglia Guarini dalla metà del XV secolo, la "Terra", dalla pianta pressoché rettangolare, viene cinta da mura con rivellino, fossato e Castello ubicato sul lato orientale, verso l'Adriatico. Devastato dai Turchi nel1480, il centro è ricostruito in parte e ampliato nel XVI secolo, accogliendo i profughi di Castro e diventando il più popoloso della Diocesi. Nel corso del XVIII secolo Poggiardo è pervasa da un intenso fervore di lavori di ristrutturazione e costruzione ex-novo di fabbricati pubblici e privati: dall'ampliamento della Parrocchiale, nelle immediate vicinanze dell'ex Castello, al pieno sviluppo del borgo extra moenia nei pressi del convento dei Francescani. Nel Catasto onciario del 1746 non si parla più di "Castello", bensì di "palazzo dove abita il sig. duca colla famiglia", segno di una trasformazione dell'antico fortilizio che proseguirà fino alla fine del secolo XVIII in forme tardo-barocche
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365576
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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