centro storico, di pianura, Surano (XII)

Surano, XII

L'abitato sorge sulle pendici orientali, debolmente inclinate verso il piano di Poggiardo, di una bassa collinetta orientata da nord ovest a sud est, che increspa la superficie dell'altipiano

  • OGGETTO centro storico di pianura
  • CARATTERI AMBIENTALI Surano è un centro agricolo del Salento meridionale situato tra la Serra di Supersano e la costa adriatica, a est della statale Lecce-Leuca. Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali si trova a 45 km sud est dal capoluogo
  • LOCALIZZAZIONE Surano (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via S. Rocco, Surano (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE ETA' MEDIEVALE: l’esistenza del casale di Surano è attestata dalla fine del XII secolo, quando entra a far parte della Contea di Lecce. Tancredi ne affidò il feudo nel 1190 a Gabriele Guarino, cavaliere creato barone, i cui discendenti ne conservarono il possesso sotto le varie dominazioni via via succedutesi nel Salento, sino al 1806, data di soppressione della feudalità, decisa dai Francesi e ribadita e confermata dai Borboni. Il centro abitato, di ridotte dimensioni e a impianto regolare, si struttura attorno alla mole del Castello e allo slargo antistante la Parrocchiale, a ridosso della strada per Poggiardo, direttrice dell’espansione urbana a partire dal XIX secolo. ETA' MODERNA E CONTEMPORANEA: per tutta l’età moderna Surano resta un possedimento della famiglia Guarini. A seguito del calo demografico dovuto all’invasione turca del 1480 si nota un leggero incremento della popolazione Agli inizi del Settecento contava 320 abitanti che diventarono 515 alla fine del secolo. Nel censimento napoleonico del 1805 contava 500 abitanti. Il centro abitato, di ridotte dimensioni e a impianto regolare, si struttura attorno alla mole del Castello e allo slargo antistante la Parrocchiale, a ridosso della strada per Poggiardo, direttrice dell’espansione urbana a partire dal XIX secolo. Il borgo antico non era dotato di una fortificazione vera e propria ed era impostato su un sistema di vicoli ciechi che consentivano la difesa a ridosso della struttura fortificata vera e propria rappresentata dal castello. I vicoli si distribuivano lungo le tre più importanti direttrici stradali tra loro ortogonali (via Fosso, via Santa Lucia e via Nociglia); per la maggior parte privati, erano caratterizzati da una struttura cosiddetta a telescopio (diventavano sempre più stretti per creare una difficoltà oggettiva di manovra ad eventuali attacchi). Tale carattere urbanistico è stato alterato tra la prima e la seconda metà del Novecento, in seguito all'espansione del paese
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365552
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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