centro storico, di pianura, agricolo, Corsano (X)

Corsano, X

Centro rivierasco, ubicato in pianura e di probabile origine medioevale. Tra le testimonianze storico-architettoniche degni di nota sono: il castello duecentesco, fatto costruire da Fabiano Securo, e la chiesa parrocchiale di Santa Sofia Vergine e Martire, in cui si trova, tra l’altro, il sepolcro della famiglia baronale dei Capece

  • OGGETTO centro storico di pianura, agricolo
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro del Salento meridionale nella parte sud-orientale della provincia di Lecce nei pressi del capo Santa Maria di Leuca, sull'altopiano calcareo delle Murge salentine che si estende tra la Serra dei Cianci e la costa adriatica
  • LOCALIZZAZIONE Corsano (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Umberto I, Corsano (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Abitato sin da tempi antichi, come testimoniato dalla presenza di alcune specchie, il centro sarebbe stato fondato sotto l'occupazione romana nel V secolo a.C. ad opera del centurione Curzio. Tale ipotesi è suffragata dal ritrovamento di monete e suppellettili risalenti a tale periodo. Il primo vero nucleo abitativo risalirebbe al X secolo, periodo in cui i monaci basiliani, che esercitavano il culto delle immagini sacre, trovarono rifugio nelle grotte naturali e nelle cripte ipogee da loro costruite per sfuggire alle persecuzioni degli imperatori iconoclasti. Terminato il pericolo, cominciarono ad edificare chiese e conventi che contribuirono alla nascita di casali intorno a masserie, "Grancie". Il ritrovamento di cripte avvalora la tesi che il paese sia di origine bizantina. A sostegno di questa tesi alcuni ritrovamenti di monete dell'Impero Romano d'Oriente e la sopravvivenza del rito greco fino al XIV secolo. Il paese ha inoltre per protettori due santi orientali, S. Biagio e S. Sofia. Nel 1190 il re normanno Tancredi donò Corsano a Fabiano Securo e il paese faceva parte della Contea di Alessano nel Principato di Taranto (1088-1463). Il luogo doveva essere abitato da un buon nucleo di contadini e pastori, sufficienti a rappresentare un casale. Fabiano Securo munì il paese di mura e di un castello, di cui non resta traccia, solo la cripta basiliana e alcune monete risalgono a questo periodo. Nel XII secolo il casale passò a Guglielmo da Corsano e da questi, nel secolo successivo, a Landolfo di Luca d'Aquino. Alla fine del XIV secolo appartenne a Lucrezia Bellante, ai De Frisis nel 1514 e ai De Capua. In seguito alle disposizioni di Carlo V (1516) di provvedere le coste della Provincia di Lecce di torri fortificate e l'entroterra di un sistema difensivo, a Corsano venne costruita la Torre Specchia Grande, eretta a levante dagli austro-spagnoli per difendere la costa dalle incursioni islamiche. Il feudo passa ai Filomarino nel 1596, ai Securo, ai Cicala nel 1613 ed ai Capece nel 1636. Il casale ebbe sicuramente un'importanza minore rispetto alla vicina Alessano, capoluogo di contea e sede della cattedra vescovile
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365535
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
    (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'