centro storico, di pianura, costiero, difensivo, murato, Castro, Castrum Minervae (denominazione storica, epoca romana) (II a.C)
Castro,
123 a.C - 123 a.C
Centro costiero, ubicato in pianura e di origine antica. Il centro storico di Castro conserva quasi inalterato il suo aspetto medievale. L'area è circondata da un circuito di mura medievali e successivamente spagnole che si sviluppa per un perimetro complessivo di m 700, impostate sulla cinta di fortificazione messapica; una via panoramica esterna fiancheggia le mura. All'interno è evidente la sovrapposizione di strutture edilizie di varie epoche e di diversa matrice culturale: l'asse stradale principale che attraversa il centro storico collega il Castello alla piazza su cui prospettano la chiesa bizantina e la Cattedrale normanna
- OGGETTO centro storico di pianura, costiero, difensivo, murato
-
CARATTERI AMBIENTALI
Centro nella penisola salentina, sulla costa adriatica, tra l'altopiano delle Murge salentine e la piana Terra d'Otranto, posto su un promontorio a 98 metri s.l.m
- LOCALIZZAZIONE Castro (LE) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza della Vittoria, Castro (LE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sul promontorio sul quale sorge Castro città sono stati rinvenuti reperti che testimoniano la presenza di un insediamento già dall'età del Ferro. Divenne colonia romana con il nome di Castrum Minervae e in seguito alla divisione dell'impero romano, divenne un possedimento di Bisanzio. Fortificato sotto i Normanni, divenne capoluogo di contea sotto gli Altavilla (1103) e dal 1179 al 1537 fu sede vescovile. Risalgono alla seconda metà del XIII secolo le prime notizie certe relative all'esistenza di un castello a Castro definito "fortezza di rilevanza strategica per la difesa del Regno". La struttura di età angioina fu edificata sui resti di un precedente edificio difensivo normanno. Dopo la dominazione dei normanni, registrò numerosi passaggi di proprietà, entrando a far parte dei beni delle nobili famiglie dei Bielotto, dei De Franco, dei De Bugiaco, degli Orsini del Balzo, dei Della Posta. Fu oggetto, nel corso dei secoli, di continue incursioni piratesche, per via della presenza del porto. Le più terribili, nel 1537 e nel 1573, la prostrarono definitivamente: conti e vescovi l'abbandonarono per sedi più comode e sicure. Nel corso del XVI secolo i ripetuti attacchi dei Turchi sottoposero l'intero sistema difensivo di Castro a continue ricostruzioni e ristrutturazioni da parte della famiglia dei Gattinara, signori del feudo in quegli anni. Castro passò poi alla famiglia De Zunica e, infine, dei Rossi, ai quali rimase fino all'abolizione del feudalesimo, decretata dalle leggi napoleoniche, all'inizio dell'Ottocento. Seguendo le successive vicende del resto della provincia, ha acquistato l'autonomia amministrativa nel 1975, quando fu separata da Diso
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365530
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
-
DOCUMENTAZIONE GRAFICA
(1)
(2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 123 a.C - 123 a.C
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
