centro storico, collinare, difensivo, Castellaneta, Castanetum (denominazioni storica, alto medioevo), Castanea (denominazioni storica, alto medioevo), Castellanetum (denominazioni storica, alto medioevo) (X)

Castellaneta, X

Il centro storico ha un impianto medievale, con vicoli e stradine molto strette; lo schema di impianto è irregolare. L'urbanistica della città, sin dall'età antica, è stata fortemente condizionata dall'asperità di questo territorio in quanto la gravina rappresentava un limite naturale allo sviluppo verso est della città. Il centro storico conserva oggi, oltre alle mura, la struttura urbanistica settecentesca; i tesori di maggior pregio architettonico sono d'età barocca. Numerosi sono i palazzi nobiliari inglobati nel tessuto edilizio moderno; tra i più importanti si segnalano Palazzo Catalano, Palazzo Sarapo, Palazzo Speziale e Palazzo Frisini, sintomo del grande avvicendarsi di feudatari su questo territorio. Numerose sono le chiese nella zona antica, a testimonianza della grande importanza che ha avuto questo paese anche come centro religioso, da secoli sede della diocesi di Castellaneta. A dominio della parte vecchia della cittadina sorge la cattedrale, dedicata all'Assunta, rifacimento settecentesco di un edificio dei secc. XIII-XIV. La tipologia edilizia di base è l’abitazione dei contadini, costituita da una piccola casa, a pianta quadrata, con una sola stanza di dimensioni limitate, spesso suddivisa da un tramezzo di legno e con facciata caratterizzata da un piccolo ingresso ed una finestra

  • OGGETTO centro storico collinare, difensivo
  • CARATTERI AMBIENTALI Si colloca nella posizione mediana nella parte occidentale della provincia di Taranto che costituisce il cosiddetto Arco jonico, sopra un ciglio che emerge da una delle più profonde gravine delle Murge sudorientali, a 245 metri sul livello del mare
  • LOCALIZZAZIONE Castellaneta (TA) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Pendio San Domenico, Castellaneta (TA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le origini di questa cittadina vengono fatte risalire al X secolo, quando i contadini si insediarono nelle locali cavità naturali per sfuggire alle incursioni piratesche. Con l'avvento dei Normanni divenne città fortificata e sede vescovile sin dalla fine dell'XI secolo. Città Regia nel 1200, è testimone delle alterne vicende per la contesa del Regno di Napoli tra spagnoli e francesi. Seguì un periodo di dominazione fiamminga ed un lungo periodo di decadenza in mano a diversi feudatari. La parte più antica di Castellaneta, ascrivibile presumibilmente al XIII secolo, si trova sul punto più alto, il colle Archinto (241 metri s. l. m.) che costituiva una barriera naturale. Nel corso del XVI secolo si definì l'estensione dell'abitato, uno dei nuclei intorno ai quali si sviluppava la città era proprio il sedile. Il centro storico è riconoscibile nel tessuto moderno. In epoca medievale la città si espande verso sud-ovest, a questo periodo si ascrivono la costruzione della Cattedrale di San Nicola e del Castello. L'abitato era suddiviso in quartieri che si chiamavano vicinie, ed ancora oggi alcune di esse sono esistenti, riconoscibili nel tessuto attuale come il Muricello, Porta Grande, la Marina. Dotata di cinta muraria difensiva vi si poteva accede da tre aperture, porta Grande ad ovest, porta di Mezzo a sud-ovest e porta Piccola a sud. Nei secoli seguenti (XVII-XVIII) la città continua la sua espansione verso nord-ovest, seguendo direttrici che non presentano un vero e proprio piano regolatore. Nel corso del XIX-XX secolo, a seguito della distruzione del circuito murario, Castellaneta si sviluppò a ovest in direzione del Convento dei Cappuccini e a sud-ovest in direzione della chiesa e del convento dei Francescani
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365411
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
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  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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