nucleo storico, collinare, agricolo, Spinazzola, Spinaciolae Castrum (denominazione storica) (XI)
Spinazzola,
1057 - 1057
Con l'abbattimento, all'inizio del XX secolo, del castello Pignatelli, nel nucleo antico si conservano solo alcune testimonianze storico-architettoniche tra cui i resti di una cinta muraria medioevale e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo che mostra chiari i segni del rifacimento seicentesco del più antico impianto di origine medievale
- OGGETTO nucleo storico collinare, agricolo
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CARATTERI AMBIENTALI
Borgo della provincia di Barletta-Andria-Trani, situato ad una altitudine di 435 m s.l.m. sulla dorsale dell’altopiano delle Murge che funge da spartiacque tra i bacini dei fiumi Ofanto e Bradano, a confine con la lucana provincia di Potenza
- LOCALIZZAZIONE Spinazzola (BT) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Via Felice Cavallotti, Spinazzola (BT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le più antiche testimonianze archeologiche individuate nell'area occupata dall'odierna cittadina sono costituite dai resti di un abitato dell'età del Bronzo, localizzato nei pressi di Piazza Castello, consistenti in parte del circuito murario, alcuni piani di frequentazione, un fornello e una sepoltura. Le fonti documentarie attestano l'esistenza tra il IX e l'XI secolo di un abitato nato in concomitanza con la riconquista bizantina ad opera di Basilio I e di suo figlio Leone VI. L'insediamento sarebbe stato poi cinto da mura e dotato di un castello, ubicato nei pressi dell'area dove successivamente sarà edificato Palazzo Pignatelli, del cui impianto originario si conserva solo una torre a pianta quadrangolare. In un documento dell'XI secolo l'abitato è menzionato come locus Spinaciolae Castrum. Tra la fine del XIV e il XV secolo, in seguito all'istituzione della Regia Dogana per la Mena delle pecore, si registra una graduale crescita demografica e una conseguente espansione dell'abitato, anche grazie al fatto che esso era ubicato a breve distanza dal Regio Tratturo Melfi-Castellaneta. A questo periodo risale l'edificazione della chiesa di S. Pietro Apostolo, oggi Chiesa Madre, situata nei pressi del Castello, e di un convento dei Padri Francescani, situato al di fuori delle mura. Negli anni centrali del XVI secolo, sui resti del castello, fu edificata la residenza dei marchesi Pignatelli, famiglia che vanta tra i suoi esponenti l'arcivescovo Antonio Pignatelli, divenuto Papa con il nome di Innocenzo XII nel 1691 e, in seguito, delle famiglie Orsini, Tuttavilla e Caracciolo. Menzionata nei documenti come “terra di Spinazzola” sino agli inizi del XVIII secolo, l'abitato, in graduale espansione con la formazione di borghi esterni alla cortina muraria, assume nel 1735 la condizione giuridico-amministrativa di città per volontà di Carlo III di Borbone, in cambio del sostegno alle truppe spagnole garantito nel corso della conquista borbonica del Regno di Napoli
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365406
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0