centro storico, di crinale, Accadia (XI-XV)

Accadia, XI - XV

Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali, situata a sud-ovest rispetto a Foggia. Presenta funzioni di culto, di frequentazione, produttive, artigianali e residenziali. I collegamenti sono pedonali e carrabili

  • OGGETTO centro storico di crinale
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro del Subappennino Dauno situato a 650 m di altitudine, in posizione dominante sulla sponda sinistra del torrente Frugna
  • LOCALIZZAZIONE Accadia (FG) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Borgo, Accadia (FG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paese sorge a circa 600 m s.l.m. in posizione di controllo sulla vallata del torrente Frugno. Il tessuto urbano conserva memoria delle origini medievali nell’impianto del caratteristico rione “Fossi”, un complesso di abitazioni ricavate da grotte scavate nel tufo della collina, abbandonato in seguito al sisma del 1962 e oggi recuperato grazie a finanziamenti comunitari. Nel 1462 il territorio di Accadia fu teatro della famosa battaglia che decretò la vittoria di Ferrante d’Aragona, Re di Napoli, su Giovanni d’Angiò richiamato dai baroni ribelli. L’episodio è ritratto sulla Torre dell’Orologio costruita in piazza Ferro nel 1883 per commemorare l’evento e fa da tema ad uno dei pannelli della porta bronzea originariamente collocata nell'Arco di Trionfo del Castel Nuovo di Napoli, oggi conservata nel Palazzo reale della stessa città. Purtroppo gli eventi bellici e i terremoti hanno modificato nel corso dei secoli l’aspetto delle vestigia più antiche. È il caso delle numerose chiese ricostruite durante il secolo XX in luogo delle strutture originarie. Rimangono, tuttavia, alcune interessanti testimonianze nel territorio circostante che documentano la frequentazione del sito in epoca antica e medievale, come la chiesetta di Santa Maria Maggiore in contrada Santa Maria. La chiesa è attestata in epoca normanna con la denominazione Sancta Maria Matri Magna. Altra antica costruzione che gode di una incantevole posizione è la chiesetta di Santa Maria dei Teutoni, nei pressi delle Gole del Frugno, un paesaggio naturale di grande valenza ambientale inserito, con il vicino bosco Paduli, tra i Siti di Importanza Comunitaria (SIC)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365397
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'