centro storico, spontaneo, a scacchiera, Stornarella (XVI)
Stornarella,
XVI
Città consolidata delimitata da quartieri storici di formazione, situata a sud-est rispetto alla provincia Foggia. Presenta funzioni di culto, produttive, artigianali e residenziali. I collegamenti interni sono pedonali e carrabili. Sorge nella piana del Tavoliere, a 154 metri sul livello del mare, non lontano da Stornara, Cerignola, Orta Nova
- OGGETTO centro storico spontaneo, a scacchiera
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CARATTERI AMBIENTALI
Centro del Tavoliere meridionale sito a 154 metri di altitudine nel bacino del torrente Carapelle; l’abitato occupa la sommità di un basso rilievo arrotondato e si estende uniformemente nelle varie direzioni
- LOCALIZZAZIONE Stornarella (FG) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Largo del Duomo, Stornarella (FG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel XVI secolo era proprietà di Francesco Antonio Santacroce di Barletta, come risulta dalla Relazione delle Locazioni redatta da Francesco Revertera nel 1554; egli deteneva alcuni fabbricati nella mezzana sopra le poste di Rio Morto e della Cennarata. Questi ultimi vengono utilizzati dai Gesuiti del Collegio Romano per fondare una masseria. Dopo la loro espulsione, nel 1767, Ferdinando IV istituisce una colonia di agricoltori (cosiddetti “reali siti”). Nel giro di pochi decenni, a causa dell’inadempienza di molti censuari, il feudo torna ad essere venduto a privati: prima a Giuseppe Carmignano, poi a Prospero Fania di San Severo. Diviene comune nel 1808. Nel 2010 è stata formalizzata l’Unione dei Reali Siti, un progetto di città sovra comunale che coinvolge Stornara, Orta Nova, Carapelle, Ordona. Dell’insediamento originario (attestato nella tavola dell’Atlante delle Locazioni di Antonio e Nunzio Michele) incentrato sul nucleo di edifici fondati dai Gesuiti (la chiesa, gli edifici residenziali e produttivi e il pozzo), poi ampliato nel XVIII secolo per l’arrivo dei coloni, non restano evidenze monumentali. Questo primo agglomerato corrisponde al centro storico dall’impianto irregolare e con vie tortuose; i quartieri sorti a partire dal XIX secolo, invece, hanno uno schema a scacchiera. La chiesa matrice di Santa Maria della Stella, fondata nel XVII secolo, è stata ricostruita nell’Ottocento, conservando soltanto l’ambiente della sacrestia, caratterizzato da una volta unghiata, e il paliotto in marmi intarsiati, ricollocato presso l’alare maggiore. Al XIX secolo risale, inoltre, il palazzo del municipio con la torre civica
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365388
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
(1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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