Chiesa Santa Teresa d’Avila

Bari, 1690/00/00 - 1696/00/00

Nel punto in cui le strade Incuria, Verrone e della Torretta convergono verso strada Santa Teresa dei Maschi, creando un slargo nella fitta rete viaria del centro storico, si apre il prospetto principale della Chiesa di Santa Teresa dei Maschi, realizzata alle spalle dell’omonimo convento, costruita in stile barocco, è in assoluto una delle più belle e suggestive della città vecchia, con la sua scala dimensionale, la sua maestosa facciata e la monumentale cupola a costoloni estradossati, ormai caratteristica dello skyline barese. Accessibile da una scalinata semicircolare su cui si erge la facciata tripartita verticalmente da lesene, doriche nella parte inferiore e ioniche in quella superiore, presenta una pianta a croce greca inscritta, con un abside quadrangolare che include il coro. Definisce l’assetto volumetrico della chiesa la cupola a sesto acuto, impostata su un alto tamburo cilindrico ritmato da lesene e finestre ad edicola, queste ultime, concluse da timpani triangolari, sono alternativamente aperte e cieche. Le lesene proseguono nelle nervature della cupola fino ad un lanternino, anch’esso scandito da lesene binate, che incorniciano strette finestre. Di fianco alla cupola, ma più basso, si erge il campanile ad altana con monofore sui quattro lati e concluso da una piramide cuspidata

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE