Palazzo Manfredi

Cerignola, 1850/00/00 - 1908/00/00

L'ingresso principale del palazzo è collocato sulla strada secondaria al fine di sfruttare al meglio i locali a piano terra prospicienti il corso principale e la grande piazza antistante, secondo una distribuzione tipica degli edifici di inizio secolo. Da tale ingresso, attraverso un androne coperto con volta a botte ribassata si arriva allo scalone che conduce ai piani superiori. L'edificio si articola su cinque livelli: interrato, terra, piano nobile, secondo, sottotetto e planimetricamente è a corpo unico di forma trapezoidale. Il prospetto principale è quello che si affaccia su corso Roma caratterizzato da una architettura in stile neogotica. La facciata è divisa in tre ordini: il piano terra presenta un paramento a pietra squadrate e quattro ingressi con arco a sesto acuto al cui interno sono presenti degli scudi a rilievo raffiguranti vari simboli. Il primo scudo, partendo da sinistra, raffigura una colonna con sovrapposta una stella e a dividere i due elementi vi è una banda diagonale; il secondo, raffigura un'aquila sormontata da una stella; il terzo, raffigura un braccio che regge una fiaccola accesa ai lati della quale vi sono due visi soffianti; il quarto e ultimo, racchiude un braccio che bandisce un bastone. Alle due estremità della facciata sono scolpiti a rilievo uno scarabeo, sulla sinistra e un'aquila bifronte, sulla destra. Ai piani superiori sono presenti aperture a bifora con decorazione a trifoglio al secondo piano e a trifora al piano nobile con cornice in pietra ad arco acuto e lunetta superiore con quadrifoglio; entrambe sono sorrette da colonnine con capitello decorato. Una cornice con motivi floreali collega le aperture del secondo piano e prosegue anche su le due facciate laterali ove le aperture si presentano semplificate pur mantenendo la cornice in pietra a sesto acuto. Sempre sul prospetto principale il piano nobile presenta centralmente una balconata con la parte centrale più aggettante e stondata, sulla quale si affacciano tre grandi aperture a bifora affiancate sopra le quali risalta un grande stemma araldico con aquila reale simbolo della famiglia Manfredi. Sui lati prospicienti via Ercole e Benito Tatarella sono poste due epigrafi all'altezza del secondo piano che raffigurano rispettivamente, una fiaccola con la scritta ACITATA RELUCET e un elmo sovrastato da una corona con la seguente data MCMVIII. Entrambi le epigrafi sono racchiuse da una cornice circolare con mascherone. Il prospetto tergale si affaccia su una grande terrazza che copre il piano terra. Il coronamento superiore è aggettante con archetti pensili e la copertura è varia, in parte piana e in parte a falde tradizionali con manto in laterizio

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