centro storico, San Lupo (XII)

San Lupo, XII

San Lupo è un comune collinare di fondazione medievale, sorretto quasi esclusivamente dalle attività rurali. Il territorio comunale, solcato da alcuni piccoli corsi d’acqua, presenta un profilo geometrico vario ma non aspro; l’abitato si affaccia sulla stretta valle del torrente Ianare, bordato da una folta vegetazione riparia di pioppi, salici, tamerici e ontani. Fitti boschi di querce, cerri, lecci, aceri, tigli, carpini neri, roverelle e pini ammantano le pendici dei colli più elevati, diradandosi più in basso per permettere il progressivo dilagare delle colture e dei prati adibiti al pascolo

  • OGGETTO centro storico
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro del Matese, posto sul versante destro della valle del fiume Calore
  • LOCALIZZAZIONE San Lupo (BN) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Garibaldi, San Lupo (BN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE È ipotesi verosimile che sia stata fondata dai benedettini del monastero di San Lupo e Zosimo a Benevento, che avevano in concessione parte dell’attuale territorio comunale. In epoca normanna fu possedimento di diversi signori, quali Guglielmo di Fontanarosa ed Elia di Gesualdo. Sotto gli Svevi fu restituita ai benedettini, che ne mantennero il possesso fino al 1450, quando venne trasferita al capitolo metropolitano di Benevento. Sei anni dopo fu devastata da un terremoto e ricostruita nell’attuale sito, passando ai Caracciolo e, nel 1506, ai Carafa, che la detennero fino all’abolizione della feudalità. Il terremoto del 1688 distrusse quasi completamente l’abitato. Aggregata dapprima al principato Ultra e poi al Molise, fu annessa nel 1861 alla provincia di Benevento. Il centro storico, che ha conservato l’impianto urbanistico cinquecentesco, si stringe intorno a piazza dell’Annunciazione, ornata da una splendida pavimentazione policroma e da un pregevole mosaico in marmo, raffigurante l’incontro della Vergine con l’Angelo. Il sisma del 1980 causò danni non gravi in tutto il territorio comunale. Di notevole interesse artistico è anche l’arcipretale di San Giovanni Battista, con campanile a cupola e copertura in maioliche di diversi colori; la chiesa conserva al suo interno interessanti altari, diverse opere del barocco napoletano e un organo settecentesco. Tra i monumenti più antichi spicca un alto ponte in pietra bianca sul torrente Ianare, utilizzato dalle streghe, secondo una credenza popolare, per spiccare il volo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916829
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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