centro storico, collinare, San Lorenzello, San Lorenzo Minore (denominazione storica) (XII)

San Lorenzello, XII

San Lorenzello è un comune collinare di origini medievali, che trae sostentamento dalle attività rurali, dal tradizionale artigianato della ceramica e dal terziario. L’abitato, posto sulla riva di un torrente, conserva nel nucleo più antico un aspetto d’altri tempi: si compone, infatti, di case a schiera tipicamente medievali e di abitazioni signorili dagli ampi cortili interni. Dalla valle del torrente Titerno, intensamente coltivata, l’agro comunale s’innalza sensibilmente e culmina a oltre mille metri di altitudine con la vetta del monte Monaco di Gioia; quest’ultimo, ammantato di foreste di faggio, carpino, roverella e leccio, costituisce l’habitat ideale di lupi, gatti selvatici, cinghiali e lepri nonché di un’avifauna ricca e diversificata. Il territorio laurentino, tuttavia, presenta per lo più un paesaggio collinare, in cui si alternano colture legnose e piccole formazioni boschive di essenze miste

  • OGGETTO centro storico collinare
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro posto nel settore sudorientale del Matese, nel cui parco regionale è compreso
  • LOCALIZZAZIONE San Lorenzello (BN) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Roma, San Lorenzello (BN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sorta nel corso del medioevo, fu acquistata verso la metà del XII secolo da Guglielmo Sanframondo insieme a Cerreto Sannita, di cui costituiva uno dei casali. Dal 1483 all’eversione della feudalità, avvenuta all’inizio del XIX secolo, appartenne ai Carafa, che vi fondarono un’università e che permisero l’emanazione degli statuti comunali. Nel corso dei secoli è stata più volte colpita dai terremoti: gravemente danneggiata dal sisma del 1456, fu distrutta da quello del 1688–subito dopo fu ricostruita con il nome di San Lorenzo Minore–; nuove scosse la colpirono nel 1805 ma stavolta non arrecarono gravi danni alle sue strutture, che ancora oggi sono quasi inalterate. Architettonicamente ben conservato, il centro storico custodisce una splendida fontana in pietra, sormontata da una statua in bronzo; tra gli edifici civili spiccano palazzo Ricciardi e il settecentesco palazzo Massoni, dagli esterni decorati con stucchi. Nel XVII secolo furono erette la chiesa del Carmelo, con annesso convento, e la chiesa del Carmine, al cui interno si conservano un dipinto della Madonna con Bambino e un busto in legno di San Lorenzo; allo stesso periodo risale la chiesa della Congregazione, dotata di un singolare campanile a cupola ottagonale e ornata, all’interno, da pregevoli affreschi. I terremoti del 1930 e del 1980 causarono gravi danni all’abitato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916827
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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