centro storico, collinare, Melizzano (XII)
Melizzano,
XII
Melizzano è un comune collinare di antiche origini, che trae sostentamento dalle attività rurali e da alcune imprese industriali di dimensioni artigianali. Il territorio comunale, adagiato alle falde del massiccio del Camposauro, fa registrare una sensibile variazione altimetrica: le quote crescono rapidamente dai fondivalle dei numerosi corsi d’acqua, fino a sfiorare i mille metri del pizzo del Piano. Col variare dell’altimetria si susseguono paesaggi diversi: sulle superfici ondulate dei colli e in pianura dilagano i coltivi, cui si sostituiscono, più in alto, fitte faggete e vasti pascoli. Caratterizzata da una notevole varietà, l’avifauna è rappresentata soprattutto da rapaci e uccelli del bosco
- OGGETTO centro storico collinare
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CARATTERI AMBIENTALI
Centro posto sul versante nordoccidentale del pizzo del Piano
- LOCALIZZAZIONE Melizzano (BN) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Roma, Melizzano (BN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In epoca preromana vi sorgeva l’antica Melae, città sannitica distrutta dai romani durante la guerra contro i cartaginesi. Menzionata, in epoca longobarda, in un manoscritto del principato di Sicardo, appare nel XII secolo come possedimento del conte Roberto di Caserta. Nel Quattrocento vi si svolse una battaglia tra Angioini e Aragonesi per la successione al trono di Napoli. Fu sotto l’egida dei Gambacorta dal 1506 al 1602, anno in cui passò a Pietro de Curtis, famoso personaggio della magistratura napoletana di quei tempi; successivamente fu assegnata a Giulio Cesare di Capua, principe di Conca, che la cedette, nel 1615, al nobile fiorentino Bartolomeo Corsi; in seguito ne prese possesso la famiglia Bellucci, che la amministrò fino all’eversione della feudalità. Notevole il suo patrimonio storico-architettonico. Nel 1930 un terremoto causò il parziale crollo di 3 case e 11 divennero inabitabili, nel 1980 un secondo sisma causò danni rilevanti in tutto il territorio comunale. Di grande interesse architettonico, oltre che storico, è il castello Caracciolo, edificato nel XVI secolo con merlatura ghibellina e torre a scarpa; al secolo successivo risale la chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, a tre navate, con pregevoli decorazioni a stucchi; è affiancata da un campanile ottocentesco dotato di orologio. Eretto nel XVIII secolo, palazzo Bellucci è in stile tardo-barocco e presenta finestre in pietra lavorata, decorate con stemmi nobiliari e balaustre in ferro battuto. Su una sporgenza delle pendici del monte Sant’Angelo si erge, isolato, il santuario di Maria Santissima della Libera
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916805
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0