centro storico, montano, Colle Sannita, Colle (denominazione storica) (XII)
Colle Sannita,
XII
Colle Sannita è un centro di montagna di antiche origini, la cui economia poggia essenzialmente sull'agricoltura e sul comparto industriale delle confezioni. L'abitato, posto in posizione elevata, si sviluppa intorno alla cima di un colle e si affaccia sul torrente dei Torti. Il territorio comunale, che confina con un'isola amministrativa del comune di Reino, presenta un profilo geometrico piuttosto vario: percorso da alcuni corsi d'acqua, si estende in un'area prevalentemente collinare, perlopiù rivestita da seminativi, frutteti e vigneti. La vegetazione spontanea è rappresentata soprattutto da formazioni di macchia mediterranea e da estesi boschi di querce
- OGGETTO centro storico montano
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CARATTERI AMBIENTALI
Centro dell'Appennino Sannita, posto in posizione dominante tra i torrenti Rienello e dei Torti, affluenti di sinistra del fiume Tammaro
- LOCALIZZAZIONE Colle Sannita (BN) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO Via IV Novembre, Colle Sannita (BN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Abitata dai romani, come testimonia il ritrovamento della Tavola Bebiana, è menzionata in alcune fonti ufficiali di epoca normanna; appartenne in seguito agli Alemagno, signori di Circello e nel 1343 passò in feudo a Niccolò de Scigliatis, la cui figlia Magalda la portò in dote alla famiglia Della Leonessa. Quando, nel 1461, Alfonso della Leonessa tradì Ferdinando d'Aragona, permettendo ai suoi nemici di prendere possesso dell'abitato, venne assegnata ai Carafa. Questi ultimi, avendo parteggiato per i francesi, ne furono privati nel 1533 da Carlo V, che ne investì il valoroso guerriero Nicola Maria di Somma; i Somma detennero il feudo fino all'abolizione dei diritti feudali. Nel 1688 il terremoto lesionò tutti gli edifici. Annessa alla provincia di Capitanata, passò nel 1809 a quella di Campobasso e, nel 1861, a quella di Benevento. Di notevole interesse artistico e architettonico è la chiesa trecentesca dell'Annunziata, che conserva splendidi altari in pietra scolpita e pregiate tele dedicate alla Madonna del Rosario, alla Natività e all'Annunciazione. La chiesa di San Giorgio, eretta in epoca tardomedievale, fu ampliata nel 1590. L'edificio religioso più antico è costituito dalla cappella di Santa Maria di Decorata (XI secolo) mentre le chiese di Santa Maria della Libera e del Gesù risalgono rispettivamente al XV e al XVI secolo. Nel 1962 una scossa sismica distrusse due edifici e ne danneggiò altri, le cui lesioni si aggravarono con il terremoto del 1984
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916791
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0