centro storico, collinare, Massa di Somma (I a.C)
Massa Di Somma,
I a.C.
Centro di origine probabilmente antica situato in collina, con un'economia imperniata sull'agricoltura; il settore secondario, infatti, è quasi del tutto assente. Il territorio comunale, dal profilo geometrico assai irregolare, in parte si estende nella pianura circumvesuviana e in parte si inerpica sulle pendici del vulcano Somma-Vesuvio; queste presentano una rigogliosa vegetazione di boschi cedui, mentre la zona pianeggiante vede il caotico, ma a tratti suggestivo, alternarsi di filari di viti, frutteti, geometrici appezzamenti coltivati e minuscoli orti. I colori della vegetazione spontanea e di quella antropica vivacizzano il paesaggio, caratterizzato per il resto dalla massiccia presenza di insediamenti urbani
- OGGETTO centro storico collinare
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CARATTERI AMBIENTALI
Centro posto ai piedi del versante nordoccidentale del Vesuvio, nel cui parco nazionale è compreso
- LOCALIZZAZIONE Massa Di Somma (NA) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza dell’Autonomia, Massa Di Somma (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il territorio comunale fu popolato fin dall'epoca romana (I secolo a.C.): ospitò probabilmente un VICUS, sede di numerose ville rustiche per la produzione di olio e di vino. Dopo la famosa eruzione vesuviana del 79 d.C. la vita riprese e il territorio venne coltivato, come prova la voce massa -"tenuta"- che compone il toponimo. Il borgo è citato in documenti dell'età del ducato autonomo di Napoli (X secolo) e di quella angioina (XIII secolo); nel Medioevo fu casale di Somma Vesuviana e seguì sempre le vicende storiche di quest'ultima. Nel Seicento e nel Settecento alcune famiglie del patriziato napoletano, come i Marini, i Caracciolo, i D'Ascoli e i Capracotta, vi fecero costruire numerose ville di campagna per trascorrere le loro vacanze estive. Con l'abolizione della feudalità nel regno di Napoli, sotto re Giuseppe Bonaparte, anche tale comune divenne autonomo, ma in seguito all'eruzione del 1872 che distrusse il centro storico, l'autonomia venne revocata e la sede comunale fu trasferita nella vicina Cercola. È di nuovo comune indipendente dal 1988. L'abitato e il suo patrimonio architettonica sono stati più volte sconvolti dalla furia devastatrice delle eruzioni del Vesuvio, tra le quali ricordiamo quelle del 1631, del 1757, del 1872 e del 1944
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916497
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0