centro storico, agricolo, Mercato (XI)

Giffoni Valle Piana, XI

Nel centro di Mercato viene identificato il comune di Giffoni Valle Piana. È un centro montano di origine forse antica ma di assetto chiaramente medievale. Fanno parte del patrimonio storico-architettonico, la chiesa dell'Annunziata, la Chiesa di San Lorenzo Martire e la Chiesa del Santissimo Salvatore

  • OGGETTO centro storico agricolo
  • CARATTERI AMBIENTALI Arroccato alle falde del monte Mai, nei Monti Picentini, Mercato è una delle sedici frazioni del comune di Giffoni Valle Piana di cui è sede comunale. Ricade nella Comunità montana dei Monti Picentini e nel Parco regionale che tutela questa catena montuosa
  • LOCALIZZAZIONE Giffoni Valle Piana (SA) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Corso Giuseppe Garibaldi, Giffoni Valle Piana (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Molto incerte appaiono le origini dell'attuale abitato che, verosimilmente, fu fondato dai picenti della vicina Picentia, l'odierna Pontecagnano, confinati in questa zona dai romani a causa della loro indole ribelle. Dopo la distruzione di Picentia sorsero infatti piccoli villaggi sulle zone collinari circostanti, che sarebbero poi diventati gli odierni paesi di San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Montecorvino Rovella, Montecorvino Pugliano, Faiano e Giffoni Sei Casali, oltre che Giffoni Valle Piana. In particolare, i casali che oggi costituiscono questi ultimi due comuni si riunirono nello Stato di Giffoni. I Longobardi, lasciano una traccia profonda della loro presenza: diffondono il culto di S. Giorgio, simbolo della lotta, edificando Chiese in suo onore, edificano il castello ed il borgo sottostante, l’odierna Terravecchia, innalzano Chiese in onore di S. Vittore, S. Ambrogio, introducono l’economia feudale. Nell’ anno 1000 Giffoni è dominata, anche se solo per 60 anni, dai Normanni, poi sostituiti dalla dinastia Sveva. Il borgo conobbe poi la signoria della famiglia D'Avalos-D'Aquino, dei principi di Conca e di quelli di Melfi. Viene menzionato in una bolla di papa Alessandro III (1168) che ne confermava il possesso all'arcivescovo di Salerno, fu poi compreso nel feudo di Giffoni Sei Casali. Il terremoto del 1980 causò danni rilevanti in tutto il territorio comunale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916407
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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