centro storico, di crinale, montano, difensivo, Laurino, Lauro (denominazione storica), Li Lauri (denominazione storica) (secondo quarto X)

Laurino, 932 - 932

Centro montano di origini probabilmente antiche. Nel medioevo fu borgo fortificato con mura e torri, oggi in parte conservate. I monumenti di rilievo sono il convento cinquecentesco di Sant'Antonio da Padova, posto ai piedi del paese, il castello longobardo di Laurino risalente alla prima metà del X secolo e la Collegiata di Santa Maria Maggiore risalente all'anno Mille ma ricostruita nel 1776. Altre testimonianze storico-architettoniche sono il palazzo ducale, la chiesa trecentesca d'Ognissanti, la chiesa dell'Annunziata, eretta nel XVI secolo su una struttura preesistente e le chiese di San Biagio e di Sant'Antonio. Numerosi palazzi gentilizi con i loro splendidi portali in pietra locale e le cappelle gentilizie, come quella di San Nicola

  • OGGETTO centro storico di crinale, montano, difensivo
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro della provincia di Salerno nell'alto Cilento, raccolto a 531 metri s.l.m. alla base di un'altura che si stacca dal monte Cavallo nell'alta valle del fiume Calore. Ha una posizione strategica: si può scorgere la costa di Paestum da un lato e lo strapiombo del Cavallo dall’altro. È inserito nel comprensorio del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e appartiene alla Comunità montana Calore Salernitano
  • LOCALIZZAZIONE Laurino (SA) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Roma, Laurino (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Di probabile origine greca, esisteva quasi sicuramente al tempo della dominazione bizantina in Italia. Prima notizia si ha in un documento dell'agosto 932: il conte Guido, figlio di Guaimario I, principe di Salerno, concede a Orso, "qui fuit natibus grecorum fines", un ortale e una casa in esso costruita nei pressi "castellum de lauri", che aveva acquistati da napoletani "qui vocantur calbusi". Il documento è interessante perché conferma l'ubicazione del luogo fortificato con una nuova torre, castrum. Una serie di pergamene tra il 1079 ed il 1381 danno notizia del castello di Laurino e di alcuni terreni siti in prossimità dell'abitato. Raggiunse il suo picco demografico nel XII secolo con circa ventimila abitanti, per poi subire un tracollo a partire dal 1246, anno in cui fu rasa al suolo da Federico II. Il feudo di Laurino nel 1273 passò ai Sanseverino, i quali ne tennero il dominio per molti anni. Nel 1333 signore dei luoghi fu Giacomo Sanseverino e nel 1441 Americo Sanseverino definì i confini dello “Stato di Laurino”, concedendo alla popolazione vari diritti su alcuni terreni. Nel 1553 Laurino fu acquistato con 11.300 ducati da Fabio Carafa, rimanendo in suo possesso fino al 1704, quando a Vittorio Carafa successe il nipote Giuseppe Spinelli. Gli Spinelli tennero il feudo finché fino all'abolizione dei diritti feudali, dopodiché passò sotto il dominio di Napoli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916373
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
    (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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