Palazzo d'Angri
Il palazzo occupa un lotto di forma trapezia. L'articolazione planimetrica del palazzo è imperniata sulla successione in profondità di un percorso assiale, segnato da zone d'ombra, intervallata dalle pause luminose dei due cortili che con i rispettivi vestiboli, mettono in comunicazione l'ingresso principale, dal Largo dello Spirito Santo, con quello secondario di via Maddaloni. La inevitabile irregolarità, con cui si susseguono questi spazi è sfruttata con la creazione di successivi episodi prospettici: dal vestibolo con la volta a botte divisa in tre settori e con nicchie lungo le pareti, delle quali, la centrale contiene la caratteristica conchiglia vanvitelliana, al cortile a pianta esagonale, con archi in risalto listati, al portico d'ingresso della scala, su pianta rettangolare che trae ottimo effetto dagli archi rampanti e dalle balaustre. La tecnica costruttiva delle pareti è muratura in tufo e mattoni, gli orizzontamenti sono solai piani e la copertura è piana a terrazzo
- OGGETTO palazzo-nobiliare
- AMBITO CULTURALE Periodo Neoclassico
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ATTRIBUZIONI
Vanvitelli, Luigi (napoli 1700/12/05 - Caserta 1773/1/03): progetto
- LOCALIZZAZIONE Napoli (NA) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Sette Settembre, Napoli (NA)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500253752
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0