Chiesa ed ex convento di San Potito

Napoli, 1654 ca - 1791 ca
  • OGGETTO chiesa-conventuale
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Napoletane
  • ATTRIBUZIONI De Marino, Pietro (napoli, Nr-1673): progetto
    Broggia, Giambattista
  • NOTIZIE L’interno consiste in una grande aula coperta a botte, nella quale si aprono tre cappelle per lato, caratterizzata da un’intelaiatura di enormi colonne in stucco simulanti una breccia, chiusa dal grande vano del coro. Nella prima cappella a destra, a partire dall’ingresso, è conservata la Madonna del Rosario di Luca Giordano, siglata L.G. (circa 1665). Ai lati sono due opere raffiguranti Cristo giudicante e San Nicola di Bari di ignoti. Quindi l’Assunzione della Vergine, olio su tela del 1791 di Giacinto Diano. Nel presbiterio, entro due nicchie, sono poste le statue di San Benedetto e Santa Scolastica (ambito di Domenico Antonio Vaccaro). Nell’abside sono posti tra grandi quadri raffiguranti, al centro, San Potito sottoposto al tormento del chiodo infuocato – opera del 1654 di Niccolò De Simone; a destra del “tormento” San Potito abbatte l’idolo, a sinistra San Potito sana l’ossessa, entrambi dipinti da Giacinto Diano e che costituiscono, uno dei maggiori raggiungimenti dell’artista
  • LOCALIZZAZIONE Napoli (NA) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Salvatore Tommasi, 1, Napoli (NA)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500219438
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2020
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda cartacea (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA cartografia con delimitazione dell’area (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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