Chiesa di Santa Caterina a Chiaia

Napoli, (?) (?) - 1767 ca

L'impianto è a croce latina con cappelle laterali

  • OGGETTO chiesa-parrocchiale
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Partenopee
  • ATTRIBUZIONI Bani Y Bolanoe Giuseppe (attivo A Napoli Nel Xviii Sec): rifacimento
  • NOTIZIE La chiesa, con l'annesso monastero, venne fondata agli inizi del XVII secolo per volontà della famiglia Forti. Venne in seguito ampliata grazie ai donativi dei cittadini, in particolar modo dei Gonzaga. Nel 1711 l'ing. Giuseppe Bani y Bolanos diresse alcuni lavori di rifacimento, durante i quali fu realizzata la decorazione a stucchi e si ampliarono le cappelle. Un ulteriore intervenbto di restauro si ebbe in seguito ai danni provocati dal terremoto del 1732. L'impianto è a croce latina con cappelle laterali. All'interno sono presenti numerose opere di Antonio Sarnelli: sull'altare maggiore è collocato il Matrimonio mistico di S. Caterina d'Alessandria del 1770, nella cappella a sinistra si trova la Beata Pastora del 1755, sulla controfacciata è esposto l'Ecce Homo del 1770, mentre in sacrestia è conservato l'affresco con S. Francesco in Gloria del 1767
  • LOCALIZZAZIONE Napoli (NA) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazzetta S. Caterina, 76, Napoli (NA)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500219377A
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2017
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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