Palazzo vescovile
Curia Vescovile Teano- Calvi,
seconda metà XVII - XVIII
Edificio in muratura continua con volte al p.t. e solai ai piani superiori
- OGGETTO palazzo-vescovile
- AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
- NOTIZIE Si fa risalire al 1623 la data di inizio della costruzione del Palazzo Vescovile. Questa data è incisa su di una colonna mozza, rinvenuta in occasione dei lavori dopo il terremoto del 1980, in prossimità della scala principale, luogo originariamente occupato da una cappella della navata laterale della vecchia chiesa. Al periodo 1623 circa risale anche l'allargamento dell'attuale via Vescovado per permettere un più agevole ingresso al palazzo. Con il vescovo Zurlo (1756) Pignataro diventa sede del Seminario diocesano. In origine detto Seminario aveva sede a Calvi presso la cattedrale ma a causa dell'aria malsana di questa zona, si decise di spostarlo a Pignataro. Il Mons. Zurlo tra il 1760 e il 1782 circa fece seguire diversi lavori dando al palazzo Vescovile la veste che ancora oggi ammiriamo. A questo periodo risale la struttura dei due archi a ponte, su via Vescovado, in cui si rilevano, all'interno, due ambienti voltati finemente dipinti su tela e poi tesi a formare una volta a padiglione dell'artista napoletano Angelo Mozzillo
- LOCALIZZAZIONE Pignataro Maggiore (CE) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO via Vescovado, 30, Pignataro Maggiore (CE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500211826
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2019
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda storica (1)
scheda storica (2)
scheda storica (3)
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
estratto di mappa catastale (1)
estratto di mappa catastale (2)
estratto di mappa catastale (3)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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