Basilica di San Venanzio Martire
Parrocchia Di San Venanzio Martire,
III - prima metà-XIX
Luigi Poletti (attribuibile)
1792 – 1869
La struttura perimetrale in muratura continua delimita la pianta longitudinale con terminazione trilobata. Esternamente il volume parallelepipedo coperto con tetto a due falde del corpo longitudinale, si compone in fronte del più alto pronao timpanato e sul retro dei volumi cilindrici del transetto e dell'abside. All'interno sono presenti due file di colonne a capitello corinzio, di separazione delle tre navate. La copertura interna nella navata centrale, a volta a botte, è impostata su trabeazione rettilinea, mentre le navate laterali sono coperte da soffitti cassettonati riquadrati
- OGGETTO basilica-patriarcale
- AMBITO CULTURALE Cultura Del Consolidamento Inizi Xix Sec
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ATTRIBUZIONI
Luigi Poletti (attribuibile): progetto
- NOTIZIE Il primo impianto della chiesa di San Venanzio risale ad epoca tardo romana, verso il III d.C.; nella seconda metà del XV sec. venne ricostruita da Maestro Polidoro di Stefano da Perugia e da Alberto di Pietro e Baldassarre di Paolo, Maestri lombardi. Nel 1558 venne realizzata la sistemazione del coro, durante la quale si ritrovò l’urna con le reliquie del santo; venne demolito l’abside medievale e su probabile disegno di Domenico Fontana venne ampliato e ricostruita la cripta sotto il presbiterio. All’epoca barocca risale la cupola emisferica, iniziata nel 1673 e terminata nel 1677 dall’architetto Bernardino Bianchini di Camerino, poi ornata di dipinti. A seguito del sisma del 1799 venne realizzato il consolidamento e il rifacimento ottocentesco ad opera dell'architetto modenese Luigi Poletti e la chiesa assunse l’attuale aspetto neooclassico
- LOCALIZZAZIONE Camerino (MC) - Marche , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza San Venanzio, Camerino (MC)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100370216
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0